EyeArt: l’intelligenza artificiale per la cura dei nostri occhi

EyeArt: l’intelligenza artificiale per la cura dei nostri occhi

La FDA, Food and Drug Administration, l’Agenzia istituzionale statunitense che presiede alla regolamentazione di alimenti e farmaci ha di recente autorizzato la commercializzazione e l’utilizzo del primo dispositivo medico, EyeArt che sfruttando l’intelligenza artificiale è in grado di rilevare i sintomi di maculopatia e retinopatia diabetica negli adulti con diabete.

La retinopatia diabetica

La retinopatia diabetica è una complicanza che si verifica quando alti livelli di zucchero nel sangue portano a danni nei vasi sanguigni della retina, il tessuto sensibile alla luce, localizzato nella parte posteriore dell’occhio. E’ una delle complicanze più temute nelle persone che vivono con il diabete e la principale causa di deficit visivo e cecità tra gli adulti in età lavorativa. “La diagnosi precoce della retinopatia è una parte importante della gestione delle cure per i milioni di persone con diabete, tuttavia molti pazienti con diabete non sono adeguatamente sottoposti a screening per retinopatia diabetica poiché circa il 50% di loro non fa i controlli annuali dal proprio oculista ” spiega il dr, Lucio Buratto, Direttore scientifico di CAMO, Centro Ambrosiano Oftalmico di Milano, forte della sua lunga esperienza clinica.

EyeArt: un software che sfrutta l’intelligenza artificiale

Il dispositivo, chiamato EyeArt, è un programma software che utilizza un algoritmo di intelligenza artificiale per analizzare le immagini dell’occhio catturate con una telecamera retinica. Lo specialista carica le immagini digitali della retina del paziente su un server in cui è installato il software EyeArt. Se le immagini sono di qualità sufficiente, il software fornisce al medico immediatamente i risultati sullo stato della retina del proprio paziente.

Il vantaggio di una diagnosi precoce

èSe viene rilevato un risultato positivo, i pazienti devono consultare un oculista per un’ulteriore valutazione diagnostica e un possibile trattamento il più presto possibile. Tale rilevamento può essere fatto da un infermiere o anche da un medico non specialista dell’occhio. In questo modo si ottiene uno degli obiettivi fondamentali nella prevenzione, cioè una diagnostica più precoce, più facile e accessibile.

La FDA, USA ha valutato i dati di uno studio clinico di immagini retiniche ottenute da 900 pazienti con diabete in 10 Centri di assistenza primaria. Il dispositivo EyeArt è stato in grado di identificare correttamente la presenza di una retinopatia diabetica più che lieve nell’85% dei casi ed è stato in grado di identificare correttamente quei pazienti che non avevano una retinopatia diabetica nell’ 90% dei pazienti.

L’innovativa tecnica EyeArt verrà utilizzata nella Campagna prevista dal 4 al 28 febbraio: “Mese della prevenzione di maculo e retinopatia diabetiche” grazie alla collaborazione tra CAMO, Centro Ambrosiano Oftalmico e l’Ospedale San Raffaele che vedrà 30 centri di eccellenza a disposizione in molte città per diagnosi e visite gratuite su tutto il territorio nazionale. Questa iniziativa per il suo alto valore medico sociale ha ottenuto il patrocinio del Ministero della Salute, del Comune di Milano e della Società Italiana di Oftalmologia.

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