Il Team Novo Nordisk in Europa per cambiare il diabete, e nel cuore il sogno del Giro d’Italia

Il Team Novo Nordisk in Europa per cambiare il diabete, e nel cuore il sogno del Giro d'Italia

Se vi hanno appassionato le imprese del Team Novo Nordisk durante la Milano Sanremo 2019, potete continuare a seguirli nelle altre tappe dei loro impegni in giro per l’Europa. Nel mese di aprile infatti, l’unica squadra mondiale di professionisti composta solo da atleti con diabete di tipo 1 parteciperà ad alcune importanti gare nel Vecchio Continente.

L’agenda di aprile 2019 del Team Novo Nordisk

Il primo appuntamento sarà in Spagna, sabato 6 aprile 2019, dove al Gran Premio Miguel Indurain, intitolato all’atleta spagnolo campione del mondo e dominatore del Tour de France, parteciperanno Sam Brand, Stephen Clancy, Joonas Henttala, Brian Kamst.

Andrea Peron e Umberto Poli Per rivedere in azione i “nostri” amati atleti, Andrea Peron e Umberto Poli bisognerà aspettare il 17 aprile, quando in Belgio parteciperanno alla Brabantse Pijl, la freccia dei Brabante, per poi essere impegnati nel Tour della Croazia dal 23 al 26 aprile.

Un fittissimo calendario, quindi, che consentirà al Team Novo Nordisk di continuare a portare in ogni angolo del mondo il messaggio che è il cuore della sua mission: “il diabete non può fermare i sogni”. 

Il sogno nel cassetto … il Giro d’Italia

Un sogno davvero grande è quello di riuscire un giorno a partecipare anche al Giro d’Italia, e tutti gli atleti lo condividono con il preparatore della squadra, Vassili Davidenko: “Vista la specificità dei nostri atleti, sicuramente ci sarà un grande lavoro da fare per riuscire a partecipare ai grandi tour, ma il lavoro non ci spaventa. Magari fra qualche anno, grazie anche all’aiuto di Novo Nordisk, potremo raggiungere anche questo obiettivo ottenendo dei buoni risultati. Perché conquistare punteggi, piazzamenti e maglie non è solo una questione di orgoglio atletico: mostrare che davvero riusciamo a ottenere buoni risultati è parte integrante del messaggio“.

Un messaggio che in questi giorni sta girando sulle strade di tutta Europa: cambiare il diabete, senza rinunciare ai propri sogni!”.

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