Minimed 780G, il sistema automatizzato per l’infusione di insulina

Minimed 780G, il sistema automatizzato per l’infusione di insulina

Con la consulenza del dr. Dario Pitocco*, Direttore Responsabile dell’UO Dipartimentale di Diabetologia, Policlinico Gemelli, Roma

Una nuova frontiera per il controllo del diabete grazie all’intelligenza artificiale: Minimed 780G, ora disponibile in Italia. Un sistema integrato con un algoritmo intelligente di correzione automatica dei rialzi glicemici. Include connettività con smartphone e la possibilità di settare target di glucosio personalizzati.
Minimed 780G, infatti, sfrutta un sistema di closed loop ibrido avanzato (“AHCL”), integrato e di ultima generazione, in grado di automatizzare sia la somministrazione dell’insulina basale sia quella dei boli per la correzione dei rialzi della glicemia ogni 5 minuti. Adatto in pazienti dai 7 agli 80 anni affetti da diabete di tipo 1. È una tecnologia che aiuta a vivere il proprio tempo con maggiore libertà e migliore qualità della vita.

I numeri del diabete nel mondo

Secondo i dati pubblicati nel 2017 dalla World Diabetes Federation, nel mondo sono 425 milioni le persone che soffrono di diabete (1 adulto su 11) e ben 212 milioni (1 adulto su 2) non sanno di averlo! In Italia, l’Istat stima che nel 2016 le persone con diabete siano state oltre 3 milioni e 200 mila, cioè il 5,3% dell’intera popolazione. Di questi, circa il 10% è affetto da diabete di tipo 1 (fonte: Epicentro ISS).

Diabete tipo 1: una diagnosi che può cambiare tutta la vita

La patologia si manifesta soprattutto in bambini (anche di pochi mesi) e adolescenti costretti per tutta la vita futura a gestire i picchi glicemici il più possibile entro valori target.  Per i pazienti (e per i loro familiari) si tratta di una sfida quotidiana dover calcolare con precisione la quantità di carboidrati (conta CHO) di ogni pasto per poter determinare il corretto quantitativo di insulina del bolo. 

Il nuovo sistema automatizzato per l’infusione di insulina

MiniMed™ 780G è in grado di offrire un aiuto in più a quel 10% di pazienti con diabete tipo 1:

  • mantiene più facilmente sotto controllo la glicemia
  • è in grado di intervenire in modo autonomo sull’erogazione di insulina per compensare imprecisioni nella stima dei carboidrati e correggere glicemie elevate;
  • consente di ridurre l’ impegno per gestire la terapia;
  • permette di convivere più serenamente con il diabete.

Caratteristiche fondamentali in questa fase di pandemia da Covid-19, che consentono maggiore controllo, in tempo reale, dell’andamento glicemico da parte del medico e dei familiari. Tutto questo grazie alla connettività, alla disponibilità di dati e analisi sempre aggiornati, e alla possibilità di istruire all’uso da remoto su piattaforme virtuali certificate, dedicate.

MiniMed™ 780G modula autonomamente la somministrazione sia dell’insulina basale che dei boli per la correzione dei rialzi glicemici, può essere connesso con lo smartphone e consente di personalizzare l’obiettivo terapeutico di controllo glicemico a partire da un valore di glucosio sensore di 100 mg/dl (5,5 mmol/L).

 “MiniMed™ 780G  è un ulteriore passo verso il cosiddetto ‘sistema ad ansa chiusa’, integrato avanzato – ha spiegato il prof. Dario Pitocco, Direttore responsabile dell’Unità Operativa Dipartimentale di Diabetologia, Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS e Professore associato di Endocrinologia Università Cattolica del Sacro Cuore  – Lo scopo del dispositivo è quello di rendere il più stabile possibile l’andamento della glicemia nell’arco delle 24 ore, così da  raggiungere un’altissima percentuale  di ‘time in range’, cioè la percentuale di tempo che il paziente trascorre all’interno dell’intervallo glicemico ottimale. Con il monitoraggio in continuo della glicemia sono cambiati gli obiettivi terapeutici nella gestione del diabete: con il raggiungimento di un’elevata percentuale di time in range – almeno il 70% – diventa un obiettivo fondamentale rendere la qualità di vita del paziente con diabete di tipo 1 migliore possibile”.

Tecnologia intelligente certificata e documentata

MiniMed™ 780G ha recentemente ottenuto la marcatura CE, che ha certificato la conformità del dispositivo medico ai requisiti di sicurezza; sfrutta la più avanzata versione della tecnologia SmartGuard™: tramite le soluzioni di connettività e la tecnologia BluetoothMiniMed™ 780G,  permette ai pazienti di visualizzare in tempo reale i dati sull’andamento del glucosio direttamente sul proprio smartphone, ricevendo notifiche su picchi glicemici, sia iperglicemie che ipoglicemie, e condividerli con i familiari/caregiver e gli operatori sanitari grazie all’applicazione CareLinkTM Connect App. Il nuovo sistema consente anche il trasferimento automatico dei dati al CareLink System, così che i medici abbiano a disposizione report e informazioni per un efficace momento di monitoraggio e follow-up periodico anche da remoto, evitando la necessità di incontri di persona, tanto importante in questo particolare momento storico di pandemia da Covid-19.

In occasione dell’80° Conferenza dell’American Diabetes Association (ADA, June 12 – 16, 2020 Chicago, IL – A Virtual Experience) sono stati presentati i risultati dello studio clinico pilota che hanno evidenziato come le impostazioni di target di erogazione basale automatica abbiano superato i requisiti di controllo glicemico stabiliti dalle linee guida internazionali ADA e ATTD.

  • L’indagine è stata condotta negli Stati Uniti per 90 giorni su adulti e adolescenti con un’età compresa tra 14 e 75 anni.
  • Nessun caso osservato di ipoglicemia e chetoacidosi diabetica
  • Emoglobina glicata (HbA1C) mediamente del 7.0 %
  • Time in Range (TIR) globale (definito come 70-180 mg/dL) del 75%, con tempo globale sotto al range (definito come inferiore ai 70 mg/dL) dell’1.8%
  • Time in Range (TIR) notturno dell’82%, con tempo durante la notte al di sotto del range dell’1.5%

I pazienti che hanno partecipato allo studio clinico hanno espresso un parere positivo sul device, spiegando che questo sistema ha migliorato notevolmente la loro qualità di vita, grazie a un controllo della terapia molto più semplice, reso possibile dall’algoritmo di automazione di funzioni terapeutiche che include una tecnologia sviluppata da DreaMed Diabetes e prevede una ridotta necessità di intervento da parte del paziente.

* Il Prof. Dario Pitocco, Diabetologo, è Professore Associato di Endocrinologia Università Cattolica del Sacro Cuore e Direttore Responsabile dell’Unità Operativa Dipartimentale di Diabetologia, Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS. È socio delle più prestigiose società scientifiche di diabetologia nazionali ed internazionali e Autore di innumerevoli lavori scientifici su varie tematiche correlate al diabete e alle sue complicanze.

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