Piede diabetico. Il Pineta Grande Hospital di Caserta diventa Centro per la cura

Piede diabetico. Il Pineta Grande Hospital di Caserta diventa Centro per la cura

La struttura di Castel Volturno (CE) è sempre più all’avanguardia nei percorsi di cura ai pazienti, anche per le complicanze diabetiche. Annunciato oggi l’avvio di un Percorso di trattamento del Piede Diabetico tra Pineta Grande Hospital e territorio; un progetto virtuoso di integrazione, umanizzazione, multidisciplinarietà e tecnica innovativa. Il Percorso sarà attivo presso il Centro di Medicina e Chirurgia Rigenerativa e Piede Diabetico (RE.ME.DI.) del nosocomio di Castel Volturno.

L’Ospedale fungerà da Hub in combinazione con gli specialisti ed i centri Spoke di diabetologia, cardiologia e la specialistica ambulatoriale del territorio circostante, al fine di garantire un’efficiente gestione del paziente, ottimizzare l’accesso alle cure e ridurre il rischio di amputazioni maggiori degli arti inferiori ed il conseguente impatto sociale ed economico che tali procedure hanno sulla società.

Il percorso di cura e trattamento del piede diabetico di Pineta Grande Hospital è il frutto di un progetto congiunto Azienda-Ospedale.

Tale accordo “ha permesso, attraverso step progressivi condivisi e focalizzati sulla centralità del paziente con diabete e la sua presa in carico, di realizzare un Protocollo Diagnostico-Terapeutico-Assistenziale (PDTA) con approccio multidisciplinare condiviso da un team di specialisti mediante l’utilizzo di sistemi tecnologici e digitali all’avanguardia” spiega Rosario Mancusi Direttore dell’U.O.C di Chirurgia Vascolare di Pineta Grande. “L’accesso alle cure è stato strutturato tenendo conto dei diversi canali (Ambulatorio/Pronto soccorso/continuità territoriale) e la presa in carico è stata semplificata con la definizione di aree e contatti dedicati per garantire la cura tempestiva, il trattamento e il supporto nel lungo periodo”.

L’incidenza del piede diabetico

Secondo i più recenti dati della SID, Società Italiana di Diabetologia sono sottoposti ad amputazione circa 7 mila pazienti diabetici italiani (il 40 per cento di questi va incontro ad un’amputazione maggiore dell’arto inferiore). Il cosiddetto ‘piede diabetico‘, complicanza diabetica tra le più temute, ha un alto impatto epidemiologico; colpisce infatti il 5 per cento dei pazienti con diabete (circa 300 mila italiani) e determina un consumo di risorse pari al 25 per cento circa della spesa complessiva per l’assistenza ai pazienti diabetici. Il piede diabetico rappresenta inoltre il 2-4 per cento di tutti i ricoveri per diabete.

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