A cura di Efisia Palmas, Associazione Diabete Giovanile Ponente Aps
L’unione fa la forza e il 4-5 maggio a Bologna, alla X Conferenza Nazionale organizzata da Diabete Italia l’abbiamo dimostrato, consolidando la rete tra tutte le Associazioni aderenti che operano nell’ambito del diabete, a supporto di pazienti e famiglie. Nutrita la partecipazione, numerosi i temi d’interesse affrontati, grande l’impegno per advocacy e diritti della persona con diabete e per la formazione di nuovi volontari. Come sempre in queste occasioni di condivisione, si torna a casa arricchiti, pieni di nuove energie e con un “senso di appartenenza” a qualcosa di grande e utile; ciò motiva a continuare con le attività intraprese a livello regionale e territoriale e a sollecitare altre iniziative per rispondere ai bisogni dei pazienti con diabete e per sensibilizzare la popolazione su questa malattia cronica e le sue complicanze. Un grazie sincero a Diabete Italia per il costante impegno e per il suo ruolo catalizzante e unificante di tutte le numerose Associazioni che vi aderiscono.
La X Conferenza si è svolta in due giornate: 4-5 maggio 2024
Il programma (scaricabile in fondo all’articolo) è stato ricco e molto vario, ha alternato momenti di confronto ad altri finalizzati al team building, alla comunicazione efficace e al consolidamento di conoscenze più tecniche.
La prima giornata è stata un’occasione per riunire i Delegati Regionali di Diabete Italia e condividere percorsi di formazione e di confronto sugli obiettivi comuni maturati in questo primo anno insieme.
All’evento, per la Regione Liguria, ero presente io in qualità di Presidente dell’Associazione Diabete Giovanile Ponente Ligure Aps e rappresentante del gruppo “Young” pediatrico (bambini e ragazzi < 18 anni) e Carlo Dasso, tesoriere di ADGP APS che rappresenta il gruppo “Type 1” > 18 anni.
Le Associazioni di pazienti con diabete hanno un ruolo fondamentale e oggi più che mai è importante essere al passo con i tempi. L’entrata in vigore del RUNTS (Registro Unico Nazionale del Terzo Settore) determina il valore aggiunto delle Associazioni che hanno acquisito la capacità di rappresentare i bisogni sociali e sanitari, di difendere i diritti delle persone con diabete.
Affrontate tematiche di grande interesse e attualità
- Rapporti tra Associazioni di volontariato
- Comunicazione, confronto e interazioni tra esse
- Rapporto tra Istituzioni e Enti del Terzo Settore (RUNTS)
- Rapporto tra Scuola e Diabete
- Lo Sport per la persona con Diabete
- Patente di Guida
- Legge 104
“Mettersi insieme è un inizio, rimanere insieme è un progresso, lavorare insieme è un successo”.
Henry Ford
Fare volontariato oggi richiede un notevole “lavoro” e un impegno costante: innanzitutto bisogna essere formati e acquisire competenze di alto livello; non basta più metterci il cuore, è necessario dedicarsi a 360 gradi; chi decide di essere volontario di un’Associazione di pazienti con una malattia cronica come il diabete deve essere consapevole di svolgere le proprie mansioni senza MA e senza SE mettendo a disposizione il proprio tempo al servizio del prossimo.
Diabete Italia è la voce di oltre 140 Associazioni sul Territorio Nazionale; ad ogni incontro si ritorna a casa più carichi di prima, non solo di nozioni e conoscenze ma di entusiasmo e voglia di fare.
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X Conferenza Nazionale delle Associazioni che operano nell’ambito del diabete