Il fitness è come una medicina per le ossa e il diabete

Secondo l’Acsm (American College of Sport Medicine) la ginnastica per anziani è al secondo posto della classifica dei trend del fitness per il 2011, probabilmente anche grazie alla disponibilità di tempo e di denaro della generazione dei baby boomers che arrivano ora alla terza età.
Una conferma dei benefici effetti per la salute della ginnastica arriva da una ricerca che la Fmsi (Federazione Medico Sportiva Italiana) e la Fondazione Don Gnocchi di Milano hanno condotto su quaranta persone fra gli 80 e gli 87 anni.
Arsenio Veicsteinas, professore di Fisiologia Umana dell’Università degli Studi di Milano e presidente della Commissione scientifica della Fmsi spiega: «Con la nostra ricerca volevamo dimostrare se fossero scientificamente dimostrabili i vantaggi che può portare agli anziani un periodo di attività fisica per la capacità di autogestirsi nella vita quotidiana, per migliorare l’umore, per incrementare la resistenza alla fatica e il contenuto di calcio nelle ossa.
L’esercizio fisico deve però essere considerato come un farmaco e come tale deve essere prescritto e somministrato adeguatamente». L’attività fisica fa bene anche all’umore a alla percezione che si ha del proprio invecchiamento, come dimostrano due ricerche presentate all’ultimo congresso dell’Acsm tenutosi a Baltimora e condotte in Portogallo e Giappone su soggetti fra i 65 e i 95 anni: la mancanza di movimento è in diretta relazione con la depressione e con la percezione di sentirsi vecchi e malati.
Giampiero Marongiu, docente di Fitness per Senior della Federazione italiana Fitness, osserva: «Gli anziani vengono in palestra per stare meglio anche psicologicamente e, se hanno problemi di solitudine, trovano persone che hanno le loro stesse esigenze. Stando meglio l’umore migliora e si riacquista fiducia in se stessi migliorando la sicurezza dei propri movimenti anche nelle attività quotidiane». Inoltre, come stabiliscono le linee guida dell’Ascm e dell’American Diabetes Association, la ginnastica aiuta anche le persone con diabete di tipo 2 che con 150 minuti tre volte alla settimana di attività aerobica e di esercizi di resistenza possono tenere meglio sotto controllo la glicemia e migliorare la qualità della vita.

Fonte 8 febbraio 2011, Repubblica Salute

Potrebbero interessarti

  • 11 Aprile 2025Diabete tipo 1: eseguita in Italia la prima infusione di Teplizumab che ne ritarda l’insorgenzaUna data destinata a segnare una svolta nella storia della medicina preventiva italiana: effettuata la prima infusione di Teplizumab in Italia, anticorpo monoclonale anti-CD3 che promette di ritardare l’insorgenza del diabete tipo 1 nei soggetti a rischio. Posted in Diabete di tipo 1
  • 19 Febbraio 2025World Obesity Day 2025Martedì 4 marzo si celebra in tutto il mondo la Giornata Mondiale dell'Obesità (The World Obesity Day), promossa dalla World Obesity Federation, dalle Istituzioni e dalle società scientifiche e associazioni di pazienti ad essa affiliate e partner. Posted in EVENTI - 2025
  • 12 Febbraio 2025Un Paese chiamato VerduropoliAttraverso questa storia ricca di colori e fantasia, bambini e genitori potranno imparare insieme come prendersi cura del proprio benessere, trasformando il cibo in un prezioso alleato per la salute. Posted in Alimentazione