Diabete influenza la regolazione della calcificazione della valvola cardiaca

La calcificazione della valvola cardiaca e la stenosi aortica sono indicatori di aterosclerosi e predittori di morbilità e mortalità per disturbi cardiovascolari.
I ricercatori dell’Università della California di San Diego hanno studiato i regolatori della calcificazione della valvola cardiaca, quali la proteina Gla di matrice (MGP) e il suo precursore, la MGP non carbossilata, nella speranza che potessero essere potenzialmente modificabili.
In uno studio trasversale su 839 pazienti ambulatoriali con disturbi cardiovascolari stazionari i ricercatori hanno misurato il siero della MGP non carbossilata e valutato, tramite un’ecocardiografia, la calcificazione dell’anello mitralico e la stenosi aortica.
La calcificazione dell’anello mitralico era presente in 155 pazienti (pari al 19% del gruppo esaminato), la stenosi aortica in 68 pazienti (pari al 9%) mentre 221 soggetti erano risultati diabetici (pari al 26% del totale).
I ricercatori sono giunti alla conclusione che l’associazione tra siero della MGP non carbossilata e la calcificazione dell’anello mitralico sono diversi a seconda dello stato del diabete.
Nei soggetti non diabetici, infatti, alti livelli di MGP non carbossilata erano associati con un rischio basso di calcificazione dell’anello mitralico. Al contrario, nei pazienti diabetici si riscontrava un rischio maggiore di calcificazione dell’anello mitralico nel caso in cui il livello di MGP non carbossilata fossero alti.
Un risultato simile è stato osservato anche nell’associazione tra il livello di MGP non carbossilata e il rischio di stenosi aortica, sebbene questo dato non sia risultato statisticamente significativo.
Questi dati dimostrano che molti nuovi inibitori della calcificazione funzionano in modo diverso tra soggetti con o senza diabete mellito.
Inoltre questi risultati, se confermati, potrebbero confermare l’utilità della misurazione di MGP non carbossilata  nell’identificazione di soggetti ad alto rischio di progressione dei problemi cardiovascolari.

Fonte: 26 novembre 2009, Atherosclerosis; Advance online publication

Potrebbero interessarti