In una lettera aperta inviata ai Responsabili della Sanità, alla vigilia delle elezioni legislative, AMD (Associazione Medici Diabetologici) e SID (Società Italiana di Diabetologia) propongono un patto parlamentare a tutte le forze politiche affinché il diabete rappresenti una priorità della prossima legislatura, in tema di sanità.
Diabete: numeri da epidemia sociale e c’è anche chi non sa di averlo
Il diabete, in tutte le sue forme, sta assumendo le caratteristiche di una vera e propria epidemia sociale, con costi elevati per il Sistema Sanitario Nazionale, che aggirano sui 14 miliardi di euro, e pesanti conseguenze per i 5 milioni di italiani che ne soffrono (senza considerare il diabete sommerso non ancora diagnosticato che si stima intorno a un altro milione di persone), con un’aspettativa di vita più corta in media di sei anni e 125.000 decessi ogni anno.
Questa situazione in continua crescita, ha spinto SID e l’AMD, le due principali società della Diabetologia Italiana, con il sostegno della SIE (Società Italiana di Endocrinologia), della SIEDEP (Società Italiana di Endocrinologia e Diabetologia Pediatrica), della SIMG (Società Italiana di Medicina Generale e delle cure primarie) e della OSDI (Operatori Sanitari di Diabetologia Italiana), a sollecitare i leader di tutte le forze politiche un impegno condiviso nel porre il diabete al centro della prossima agenda politica, governativa e parlamentare in materia di sanità.
I 6 punti cardine sottolineati nella lettera aperta AMD/SID, 2022
Nella XIX legislatura, in particolare, sarà necessario operare per:
- potenziare e razionalizzare l’assistenza alla persona con diabete, favorendo la crescita di ampie strutture specialistiche in costante e dinamico collegamento in rete con il territorio;
- aumentare i fondi per la ricerca sul diabete e sulle malattie endocrinologo-metaboliche;
- incrementare i posti per i medici in formazione specialistica in endocrinologia e malattie del metabolismo;
- tutelare i diritti della persona con diabete nell’attività lavorativa, scolastica e sportiva;
- promuovere campagne di sensibilizzazione rivolte ai cittadini sulla prevenzione dell’obesità e del diabete, centrate sull’educazione a comportamenti alimentari salutari e sull’incentivazione dell’attività fisica;
- garantire il pieno accesso alle cure e ai trattamenti in maniera omogenea su tutto il territorio nazionale, garantendo equo accesso all’impiego delle tecnologie avanzate per il trattamento del diabete, in particolare in età pediatrica.
“Il diabete mellito – ha sottolineato il Prof. Agostino Consoli, Presidente SID – è stato oggetto nelle passate legislature di una giusta attenzione da parte del Parlamento e delle Forze Politiche. Ci auguriamo che nella prossima legislatura questo impegno sia rinnovato e potenziato”.
Reference
News Ansa: “Diabete: Sid-Amd, patto parlamentare contro epidemia sociale”