Anziani, tanti farmaci e scarsa aderenza: Italia Longeva propone un indicatore nei LEA

Aderenza terapeutica: Anziani, tanti farmaci e scarsa aderenza: Italia Longeva propone un indicatore nei LEA- Diabete.com

A cura di Italia Longeva**

Gli anziani fragili sono in continuo aumento. Per realizzare una presa in carico efficiente e sostenibile di questi pazienti, Italia Longeva, l’Associazione nazionale per l’invecchiamento e la longevità attiva del Ministero della Salute, ha affrontato e approfondito il tema della gestione dell’aderenza terapeutica nella Long-Term Care.

Un “indicatore sintetico di aderenza” integrato nel Nuovo Sistema di Garanzia dei LEA (Livelli Essenziali di Assistenza), per misurare l’aderenza terapeutica nelle malattie croniche in maniera standardizzata a livello nazionale è la proposta formulata da Italia Longeva per dare una risposta concreta al problema della scarsa aderenza alle cure, particolarmente rilevante tra gli anziani e fortemente acuito dalla pandemia Covid-19.

Anziani, multimorbidità e politerapia: il ruolo dell’aderenza terapeutica

La presa in carico degli anziani affetti da malattie croniche multiple rappresenta una delle maggiori sfide per il nostro SSN. In Italia, il secondo paese più vecchio al mondo:

  • gli over-65 sono 13,8 milioni (il 22,8% della popolazione generale)1;
  • di questi, oltre 8 milioni sono affetti da almeno una malattia cronica1;
  • 5,5 milioni hanno almeno tre patologie croniche concomitanti1 che richiedono trattamenti a lungo termine con regimi terapeutici complessi (politerapia);
  • le malattie croniche (Non-communicable diseases – NCDs) sono responsabili dell’80% degli anni con disabilità2 e di oltre il 70% delle morti3 a livello mondiale;
  • 1 anziano su 2 assume da 5 a 9 farmaci al giorno e l’11% ne assume più di 104;
  • Nel 2060, i grandi anziani (75-85 anni) con multimorbilità e polifarmaco-terapia saranno 6 milioni (il 10% dell’intera popolazione)4;
  • oltre il 60% dei farmaci a carico del SSN è utilizzato da over-654 .

È soprattutto in riferimento a questi pazienti fragili che l’aderenza terapeutica gioca un ruolo fondamentale per il raggiungimento dei risultati di salute e qualità di vita desiderati, e per realizzare un invecchiamento attivo e il più possibile in buona salute, che resta l’obiettivo principale di ogni sistema socio-sanitario. All’opposto, la scarsa aderenza alle terapie prescritte incide negativamente sulla prognosi dei pazienti e sullo stato di salute, causando, al contempo, un maggior utilizzo dei servizi sanitari per via delle complicanze cliniche legate alla non corretta assunzione del farmaco. I costi provocati dalla non aderenza costituiscono una delle maggiori cause di inefficienza dei Sistemi Sanitari.

Definire un Indicatore standardizzato per l’aderenza alla terapia

A rendere noti questi dati, sottolineando l’urgenza di fare dell’aderenza un obiettivo strategico di sanità pubblica, a partire dalla definizione di un indicatore che ne standardizzi la misurazione attraverso un benchmarking virtuoso tra le Regioni, Italia Longeva ha redatto  l’Expert Opinion Paper L’aderenza nella governance della long-term care: proposta di indicatore sintetico”, condiviso con la Direzione Generale della Programmazione sanitaria del Ministero della Salute. Il Paper è stato presentato nel corso dell’evento “La misurazione dell’aderenza nella governance della long-term care: key player a confronto”, alla presenza dei decisori e dei principali attori del Sistema Salute a livello centrale e regionale.

 

“L’aderenza al trattamento farmacologico deve essere considerata un parametro essenziale per garantire la salute della popolazione, in particolare degli anziani, e per rendere più efficiente il nostro sistema sanitario – afferma il prof. Roberto Bernabei, Presidente di Italia Longeva. È un tema di cui si parla da anni ma, ad oggi, non esiste uno strumento di valutazione valido per tutte le patologie e facilmente implementabile dalla Valle d’Aosta alla Sicilia. Il vero passo in avanti è la proposta di un indicatore sintetico quale strategia standardizzata di misurazione dell’aderenza in tutto il Paese, in grado di darci un’istantanea della qualità dell’assistenza sanitaria e di correggere il tiro laddove necessario”.

“L’aderenza terapeutica, specialmente nell’ambito della cronicità, come diabete e obesità, che spesso si associano nello stesso paziente,  è una tematica certamente meritevole di attenzione e potrebbe essere verificata nell’ambito dei lavori di revisione degli indicatori del Nuovo Sistema di Garanzia, in un percorso condiviso con le Regioni”, spiega Andrea Urbani, Direttore Generale della Programmazione sanitaria del Ministero della Salute.

Con il Paper di Italia Longeva, è stata realizzata unarevisione sistematica della letteratura degli ultimi dieci anni, volta a identificare e valutare gli indicatori di aderenza alle terapie per le patologie croniche nella popolazione italiana. Inoltre, sono state analizzate le evidenze disponibili sui costi associati alla non aderenza e sull’efficacia delle azioni tese a ridurla, nell’ottica di stimare i potenziali risparmi per il SSN.

“Un utilizzo sub-ottimale delle terapie rappresenta uno dei maggiori parametri di inefficienza del SSN – spiega il prof. Federico Spandonaro, Presidente di C.R.E.A. Sanità, Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”. Un aumento dell’aderenza, sebbene comporti un incremento dei costi farmaceutici, determina una riduzione più che proporzionale dei costi sanitari diretti totali, dovuti principalmente alla riduzione delle visite mediche e dei ricoveri ospedalieri. Dallo studio emerge che qualora si raggiungessero livelli di aderenza alle terapie maggiori dell’80%, si produrrebbe un risparmio mediano annuo pro-capite di 462 euro per l’ipertensione, di 659 euro per le dislipidemie e di 572 euro per l’insufficienza cardiaca”.

Tra le diverse azioni implementate per migliorare l’aderenza terapeutica, quelle che si sono rivelate maggiormente costo-efficaci e dunque in grado di incidere in maniera significativa sulla riduzione dei costi sanitari, sono rappresentate dagli interventi educativi rivolti ai pazienti e al personale sanitario, l’utilizzo di farmaci in associazione fissa o di poli-pillole che consentono di semplificare la terapia, il coinvolgimento delle farmacie e del personale sanitario, la riduzione della spesa out-of-pocket e il monitoraggio dell’aderenza tramite interventi ad hoc.

Conclude il prof. Bernabei: “Il tema dell’aderenza è assente tra gli attuali 88 criteri da rispettare per garantire l’adempimento dei LEA, Livelli Essenziali di Assistenza e dunque assicurare ai cittadini appropriatezza ed equità delle cure. Solo misurando l’aderenza, è possibile ricomprenderla nel Nuovo Sistema di Garanzia che, fissato un livello standard di adempimento, potrà rivelarsi un potente meccanismo di incentivazione per le Regioni ad investire in azioni concrete per aumentare i livelli di aderenza e migliorare lo stato di salute dei propri cittadini”.

SCARICA
La misurazione dell’aderenza nella governance della long-term care: key player a confronto” »

References

1 ISTAT, Invecchiamento attivo e condizioni di vita degli anziani in Italia, 2020

2 IHME, Findings from the Global Burden of Disease Study 2017. Seattle, WA, USA; 2018

3 WHO, Noncommunicable diseases, key facts, 2018

4 AIFA, Sintesi studio Working Group geriatrico, 2013

5 AIFA, L’uso dei farmaci in Italia, Rapporto Nazionale anno 2019, 2020

** Italia Longeva è l’Associazione Nazionale per l’Invecchiamento e la LONGEVità Attiva, istituita nel 2011 dal Ministero della Salute, con la Regione Marche e l’INRCA-IRCCS di Ancona, l’Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico dedicato all’anziano.
La mission di Italia Longeva è consolidare la centralità degli anziani nelle politiche sanitarie e di welfare, per fronteggiare le crescenti esigenze di protezione della terza età e rispondere in maniera adeguata, sotto il profilo assistenziale e della sostenibilità, ai mutamenti dettati dal nuovo assetto socio-demografico.
Per maggiori informazioni, leggi l’ “Expert Opinion Paper: L’aderenza nella governance della Long-Term Care” proposta di indicatore sintetico → https://www.italialongeva.it/wp-content/uploads/2020/11/Paper-aderenza-2020-def.pdf
Per maggiori informazioni, visitare il sito https://www.italialongeva.it

Potrebbero interessarti