In Italia opera da oltre 35 anni, l’Associazione Italiana Celiachia (AIC), nata nel 1979 per iniziativa di un gruppo di genitori che si trovavano ad affrontare gravi problemi in un mondo in cui di celiachia era ancora del tutto sconosciuta. Non si sapeva praticamente nulla di questa intolleranza e non esistevano prodotti adatti che non fossero di gusto sgradevole e di costo molto elevato.
In questi anni, l’Associazione ha lavorato sodo e oggi è una Federazione molto attiva di associazioni presenti in ogni regione italiana che offre un grande supporto pratico e di informazione alla persona celiaca e alla sua famiglia. Il problema più critico della celiachia, allora come oggi, riguarda l’alta percentuale di celiaci non ancora diagnosticati che, oltre a vivere una vita di disagi, rischia gravissime e svariate complicanze, a maggior ragione se si associa con il diabete.
L’AIC conta oggi oltre 50.000 iscritti, e si batte attivamente per perseguire le seguenti finalità concrete:
- promuovere l’assistenza alle persone celiache e ai loro familiari
- informare la classe medica sulle possibilità diagnostiche e terapeutiche
- studiare, in stretta collaborazione con la Società Italiana di Gastroenterologia ed Epatologia Pediatrica (SIGENP) e la Società Italiana di Gastroenterologia (SIGE), i problemi dei celiaci
- Stimolare la ricerca scientifica in tre direzioni: genetica, immunologica e clinica
- Sensibilizzare le istituzioni politiche, amministrative e sanitarie
L’Associazione ha una struttura federale con 20 Associazioni Regionali e Provinciali.
L’AIC da diversi anni ha istituito anche un Osservatorio sulla Qualità di vita con la Celiachia per fornire suggerimenti e consulenze tecniche su tutti gli aspetti che riguardano la ricerca, le tecniche di rilevazione e le analisi statistiche delle ricerche sulla celiachia, oltre alla relativa comunicazione e diffusione dei risultati ottenuti.
Come contattare e iscriversi all’Associazione Italiana Celiachia
Iscriversi all’AIC è semplice: basta prendere contatti con l’Associazione della propria regione (tutti i riferimenti sono presenti sul sito) e versare un piccolo contributo annuale. L’AIC invierà al nuovo iscritto il Vademecum del celiaco, il Prontuario degli Alimenti e il Notiziario quadrimestrale “Celiachia Notizie”. Con l’iscrizione si avrà inoltre la possibilità di partecipare a riunioni, convegni, iniziative organizzate su tutto il territorio nazionale, incontri che favoriscono la diffusione delle informazioni e la condivisione delle problematiche comuni. Fare parte di un gruppo di persone che condivide le stesse problematiche aiuta non sentirsi soli, aumenta la quantità e la qualità delle informazioni, aumenta la condivisione di consigli e soluzioni pratiche, diminuisce il disagio nelle occasioni sociali e allontana l’idea di malattia.
Ecco tutti i riferimenti dell’AIC Nazionale. Per le singole Associazioni Regionali e Provinciali, si rimanda al sito.
Segreteria Nazionale AIC
Telefono 010 2510016 / 010 2510235
Fax 010 8449404
E-mail segreteria@celiachia.it
Indirizzo Via Caffaro 10 – 16124 GENOVA
Sito www.celiachia.it
Il Prontuario degli Alimenti AIC
L’Associazione Italiana Celiachia pubblica ogni anno il Prontuario degli Alimenti, una raccolta di tutti i prodotti – compresi quelli che, seppur non pensati specificamente per una dieta particolare, risultano comunque idonei al consumo da parte dei celiaci. Diviso per categorie di alimenti, quali per esempio aromi, bevande, marmellate, yogurt, eccetera, riporta i nomi delle aziende produttrici in ordine alfabetico, con i relativi prodotti permessi per i celiaci.
I Prontuario nasce grazie all’adesione delle Aziende Produttrici, che sono tenute a presentare la documentazione richiesta dall’AIC relativamente agli ingredienti utilizzati e ai processi produttivi eseguiti. Le Aziende che soddisfano gli standard richiesti certificano che i loro prodotti possono essere consumati anche dai celiaci, in quanto privi di glutine o con una percentuale di glutine inferiore a 20 ppm. La valutazione della quantità deve tenere conto degli ingredienti e delle possibili contaminazioni durante tutte le fasi di produzione (stoccaggio, lavorazione, confezionamento, etc). Per ricevere questo Prontuario è necessario iscriversi all’AIC più vicina alla propria residenza.
Il Prontuario on-line è sempre aggiornato e per questo, nelle pagine relative, non vengono segnalate modifiche o cancellazioni, come avviene invece per la versione cartacea.