Gli articoli di Redazione Diabete.com

Italiani: poca prevenzione

Gli italiani credono di conoscere il diabete: non si sentono a rischio e non fanno la giusta prevenzione. Esiste un forte divario tra la conoscenza della malattia e i corretti comportamenti preventivi.

Glicemia prima e dopo un pasto

La glicemia, a digiuno, varia generalmente in un intervallo compreso tra i 60 e i 110 mg/dl. È importante che il livello di glucosio nel sangue si mantenga costante. La persistenza di valori più elevati (iperglicemia), può portare nel tempo alle complicanze tipiche del diabete.

Sogni di marzapane

Un’autobiografia di Danila Bonito, giornalista RAI in cui l’autrice tra un episodio e l’altro della sua vita e del suo lavoro ci racconta del suo diabete e di come sia riuscita per anni a gestirlo ogni giorno senza farsi sopraffare.

Come si fa a procurarsi un microinfusore?

Il microinfusore e i materiali di consumo sono a totale carico del Servizio Sanitario Nazionale. La richiesta va fatta al proprio Centro di Diabetologia e può darsi che ci sia una lista d’attesa poiché ogni Centro riesce ad applicare solo un numero relativamente limitato di microinfusori in un dato periodo di tempo.

La terapia “micro”

In termini tecnici viene chiamata “Infusione sottocutanea continua di insulina” (in inglese: “Continuous Subcutaneous Insulin Infusion” abbreviato in CSII) ma molti diabetici la chiamano in modo più amichevole “la micro”, riferendosi al microinfusore come a un apparecchio che è ormai entrato nella propria vita quotidiana e che è di grande aiuto.

Come funziona?

Ogni microinfusore è composto principalmente da 5 elementi essenziali: un micro-computer programmabile, un motore di precisione, un pistone, una cartuccia che funge da serbatoio dell’insulina, un catetere-cannula.

Dimagrire a qualsiasi età fa bene a cuore e vasi

Maggiore è il grasso viscerale (intorno al girovita) in età adulta, maggiore è il rischio per cuore e vasi man mano che passano gli anni: aumento del rischio di diabete e obesità, aumento di spessore delle carotidi, aumento dellapressione arteriosa sistolica, aumento di colesterolo e altri lipidi nel sangue (iperlipidemia) etc.

Le differenze tra diabete di tipo 1 e di tipo 2. Uno sguardo d’insieme

Le differenze tra diabete di tipo 1 e di tipo 2. Uno sguardo d’insieme DIABETE DI TIPO 11 DIABETE DI TIPO 2 Età dell’esordio Può insorgere ad ogni età, ma più spesso durante l’infanzia/adolescenza o comunque prima dei 30 anni. È caratterizzato da picchi tra l’età prescolare e quella della pubertà, variazioni stagionali e differenze […]

Diabete. Incidenza delle complicanze

Le complicanze cardiovascolari sono 2-4 volte più frequenti nelle persone con diabete, rispetto a quelle senza diabete di pari età e sesso, e sono soprattutto le complicanze più gravi, quali infarto, ictus, scompenso cardiaco e morte improvvisa, a colpire più spesso chi ha il diabete.

Allarme diabete: le istituzioni europee si mobilitano

Il diabete causa 73 morti ogni giorno in Italia, quasi 750 in Europa – A Villa Mondragone (Monte Porzio Catone – Roma) il 10 e 11 luglio il 7° 2013 è previsto il nuovo Italian Barometer Diabetes Forum, promosso dall’Italian Barometer Diabetes Observatory Foundation per discutere le linee strategiche a livello nazionale ed europeo nella lotta al diabete.

Problema globale, problema europeo

Il diabete, in tutte le sue forme, è molto diffuso in quasi tutti i paesi del mondo, in particolare in quelli altamente industrializzati, tra cui l’Italia, ove costituisce una delle più rilevanti e costose malattie sociali della nostra epoca, soprattutto per il suo carattere di malattia cronica e la tendenza a determinare complicazioni nel lungo termine.

Diabesità

Diabete e obesità attraverso approfondimenti da un sito che si occupa di obesità patologica. Tra i temi trattati: Principali patologie correlate all’obesità – Piano di controllo del diabete: gli esami da ricordare – Controllo del diabete: gli obiettivi da raggiungere.

Qual è il trattamento?

Il diabete di tipo 1 necessita di un trattamento insulinico. L’insulina deve essere somministrata più volte al giorno (in genere 3 o 4) mediante un’iniezione sottocutanea (attualmente si usano dispositivi iniettori a “penna” molto pratici e semplici da utilizzare).

Qual è il compito dell’insulina?

Il principale compito dell’insulina, un ormone prodotto dal pancreas, è quello di agire come una chiave, in modo da consentire al glucosio – ricavato dagli alimenti che contengono carboidrati – di passare dal sangue dentro le cellule in cui viene utilizzato come fonte di energia.

Che cos’è il diabete?

Il diabete mellito è una malattia che interessa il metabolismo glucidico, con decorso cronico e che insorge quando l’organismo non riesce più a produrre un’appropriata quantità di insulina, con conseguente aumento dei livelli plasmatici di glucosio.

Diabete: il ruolo della dieta

Una sana alimentazione rappresenta “il”punto di forza della terapia del diabete. Fondamentale per la qualità della vita del diabetico è seguire in modo rigoroso le indicazioni degli specialisti elaborate su misura per voi, in base ai vostri fabbisogni giornalieri e al valore nutritivo ed energetico dei vari alimenti.

Le virtù dell’acqua

Il nostro organismo è formato principalmente da acqua. Nel neonato, l’acqua rappresenta il 75% circa del peso corporeo. Questa frazione percentuale diminuisce fino all’età adulta, quando si stabilizza intorno al 55-60% del peso corporeo. Nell’anziano si ha un ulteriore riduzione della quantità di acqua totale corporea, sia come valore assoluto che come frazione percentuale.

I nutrienti

Attraverso gli alimenti si introducono sostanze nutrienti indispensabili per mantenersi in buona salute e pienamente efficienti. Una dieta varia, ben bilanciata, aiuta a creare persone meglio nutrite, più sane, più ottimiste, e favorisce l’allungamento della vita.

Le vitamine

Le vitamine sono sostanze di costituzione biochimica relativamente semplice che, in quantità molto esigue, regolano numerosi processi indispensabili per la vita (accrescimento, riproduzione, permeabilità cellulare, ecc.).

I protidi (proteine)

Le proteine rappresentano il materiale strutturale fondamentale di ogni cellula del corpo. Escluso il contenuto in acqua, esse rappresentano la seconda porzione costituente del corpo.

Giornata Mondiale del Diabete 2013

Per sensibilizzare l’opinione pubblica di tutto il mondo sul diabete, e per fornire informazioni sulle terapie e sul modo di prevenirlo, dal 1991 l’International Diabetes Federation (Idf) e l’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) il 14 novembre celebrano la Giornata Mondiale del Diabete.

Uno chef per Gaia

Per ciascuna delle 130 ricette raccolte nel libro, tutte ben progettate per rispettare i vincoli del diabete e della celiachia insieme al gusto, è riportata l’indicazione della conta dei carboidrati contenuti.

La regolazione della glicemia

Il nostro organismo ha un bisogno costante di glucosio, la “benzina” utile per mantenere tutte le sue funzioni. In particolare, il glucosio rappresenta la fonte energetica di elezione per il sistema nervoso centrale (quindi per il nostro cervello, che non è in grado di immagazzinarlo) e per la zona midollare del rene.

Possono insorgere complicanze?

Il diabete, se non viene tenuto costantemente sotto controllo in modo ottimale, può provocare nel tempo, complicanze croniche anche gravi agli occhi, ai reni, al sistema nervoso centrale e periferico e al sistema cardiovascolare.

Altri tipi di diabete

Oltre al diabete di tipo 1 e di tipo 2 (le forme più frequenti) e al diabete gestazionale, possono talvolta insorgere forme assai più rare di diabete. Si osservano, per esempio, alcune forme collegate a difetti genetici della funzione beta-cellulare e/o dell’azione insulinica, oppure malattie che possono sviluppare diabete come effetto secondario (diabete secondario).

Prediabete

In molti casi la diagnosi di diabete mellito di tipo 2 è preceduta da una fase di “pre-diabete” caratterizzata da livelli di glucosio nel sangue superiori alla norma, ma non così elevati da determinare diabete conclamato.

29° Giornata Nazionale FAND per il diabete

Principali piazze d’Italia Nelle principali città italiane e nei comuni sedi di associazioni aderenti a FAND, durante la prima settimana di ottobre saranno organizzati iniziative ed eventi, con percorsi informativi ed educativi dedicati al mondo del diabete, e screening gratuiti per verificare glicemia, pressione e indice di massa corporea. Abbinata alla giornata l’iniziativa FAND “Un […]

Basso indice glicemico: indicazioni sugli alimenti

È necessario, nelle linee guida dietetiche nazionali e nelle tabelle di composizione degli alimenti, includere l’Indice glicemico (Ig) e il Carico glicemico (Cg).
Si deve prevedere inoltre l’indicazione di basso Ig sulle confezioni degli alimenti (come Australia e Nuova Zelanda dal 2002) e diffondere informazioni su Ig/Cg.

Sid: sui device è necessaria una nuova normativa europea

La normativa europea sulla valutazione dell’efficacia e la sicurezza dei glucometri, dall’autorizzazione all’immissione sul mercato, deve essere aggiornata e rivista, e dovrebbe essere affidata a un’agenzia europea centralizzata: questa la richiesta della Società Europea di Diabetologia (Easd) che è stata appoggiata dalla Società Italiana di Diabetologia (Sid).

Snowdiab 2012

18 – 22 febbraio 2012 – A.D.I.Q. organizza un campus sulla neve, dedicato ai ragazzi con diabete tipo1 tra i 14 e i 20 anni circa, che vogliono imparare a gestire il diabete divertendosi sulla neve.

5.000 passi al giorno: ‘Una passeggiata di salute’

L’Oms  raccomanda una passeggiata quotidiana di tre chilometri al giorno, pari a circa 5.000 passi, per dimezzare il rischio di morte. Il presidente della Simg  Claudio Cricelli, spiega: «La sedentarietà provoca in Europa 600.000 decessi all’anno e rappresenta una delle dieci cause di mortalità e disabilità nel mondo.

Con il rosso ci si ferma anche davanti al cibo

Oliver Genschow, dell’Istituto di Psicologia dell’Università di Basilea, ha diretto il gruppo di ricercatori in un esperimento che ha provato come il colore possa influenzare l’appetito: mangiare o bere in piatti e bicchieri di colore rosso, secondo gli studiosi svizzeri, indurrebbe infatti a mangiare e bere di meno.

Diete: meglio le proteine

Almeno il 15/20% delle calorie che si assumono ogni giorno deve essere rappresentato da proteine perché aumenti la massa muscolare e migliori così il metabolismo: questa la conclusione di uno studio statunitense durato due anni e mezzo, che è stata condotto su 25 soggetti di età compresa fra i 18 e i 35 anni.

Diminuire lo zucchero contro il diabete

La Sid (Società Italiana di Diabetologia) raccomanda di non superare i 50 grammi giornalieri di zucchero per gli uomini, pari a otto cucchiaini, i 40 grammi per le donne, e ancor meno per i bambini, pena danni alla salute provocati da scompensi dei trigliceridi e dell’insulino-resistenza, complicanze del diabete e fattori di rischio cardiovascolare.

Diabete: bisogna aumentare la ricerca

Incrementare la ricerca per capire meglio la malattia e migliorare le terapie, questo l’auspicio dell’International Diabetes Federation che ha lanciato un appello che è stato già accolto dalla Fondazione Europea per lo Studio del Diabete (Efsd) in partnership con l’azienda farmaceutica Boehringer Inghelheim

In Italia, spesa bassa per il diabete ma alta efficienza

La London School of Economics ha confrontato l’incidenza, la gestione e i costi del diabete di cinque nazioni europee: Francia, Germania, Gran Bretagna, Spagna e Italia; la nostra nazione è risultata ultima per i costi che la Sanità pubblica sostiene per il diabete, che rappresentano solo il 5,61% della spesa sanitaria complessiva.