Le diete ad elevato contenuto in fibre hanno un lieve impatto sul bilancio di calcio e fosforo nei pazienti con diabete di tipo 2. Nel raccomandare queste diete ai pazienti diabetici onde migliorare i livelli glicemici e lipidici, è importante ricordare al paziente di scegliere fonti di fibre che siano ricche sia in fibre solubili che in calcio, e potrebbe essere necessario anche prescrivere degli integratori del calcio. La riduzione del calcio nel siero non è significativa nei soggetti che seguono queste diete, ma lo è quella del calcio nelle urine: il calcio sierico è regolato con molta precisione, ed anche un suo lieve declino, soprattutto se combinato con la riduzione del calcio nelle urine, suggerisce che l’impatto delle fibre sull’assorbimento del calcio sia significativo. Le diete ricche in fibre solubili offrono molti vantaggi ai pazienti diabetici, e quindi è giusto che vengano prescritte: fra i benefici figurano regolarità intestinale, riduzione del colesterolo LDL e miglioramento del controllo glicemico. Anziché assumere fibre lavorate, i pazienti dovrebbero essere stimolati ad incrementare l’assunzione di fibre con la dieta consumando frutta al naturale, granaglie e verdure.
Fonte: Diabetes Care 2009; 32: 990-5