Diabete: in studio nuova insulina basale Fc monosettimanale

Diabete.com -In studio nuova insulina basale Fc monosettimanale

Comunicato stampa diffuso da The Endocrine Society durante ENDO 2021, 20-23 marzo**

BIF, questo il nome della nuova insulina a somministrazione monosettimanale in sperimentazione, è un’insulina ingegnerizzata fusa a un dominio Fc, progettata per fornire un profilo basale di lunga durata d’azione, in fase di sviluppo per il trattamento del diabete.

 

Un nuovo tipo di iniezione di insulina basale, 1 volta / settimana

Se n’è parlato durante l’ Endo 2021, il prestigioso congresso annuale della Endocrine Society americana, occasione per presentare i risultati di uno studio di fase 2, condotto su pazienti con diabete tipo 2, che ha utilizzato un farmaco sperimentale chiamato Bif (insulina basale Fc), da iniettare una volta alla settimana, confrontandolo con  degludec, un’insulina giornaliera di lunga durata già disponibile in commercio.

«Il numero ridotto di iniezioni di insulina settimanale può migliorare l’aderenza alla terapia insulinica, che potrebbe portare a esiti migliori rispetto alle insuline basali giornaliere» ha spiegato Juan Frias, del National Research Institute di Los Angeles e ricercatore principale dello studio.

L’Autore ha inoltre sottolineato come il dosaggio settimanale possa favorire anche una maggiore volontà dei pazienti con diabete di tipo 2 (DT2) di iniziare la terapia con insulina (verso cui i pazienti con DT2 nutrono spesso forti resistenze) quando i soli farmaci antidiabetici orali non forniscano più un controllo adeguato della glicemia.

Il campione di pazienti e il modello dello studio

Lo studio in fase 2 è durato 8 mesi (32 settimane) e ha coinvolto 399 pazienti (età media 60,2 anni; emoglobina glicata basale dell’8,1%; durata del diabete di 14,7 anni)  affetti da diabete di tipo 2 che utilizzavano insulina basale in combinazione con farmaci orali antidiabetici. I pazienti sono stati suddivisi in modo randomizzato (casuale) in tre gruppi di trattamento paralleli:

  • Due gruppi ricevevano l’insulina settimanale (BIF) a due diversi algoritmi di dosaggio e con differenti obiettivi per quanto riguardava i livelli di glucosio nel sangue a digiuno (140 mg/dl o minore oppure 120 mg/dl o minore).
  • Il terzo gruppo riceveva degludec (con target glicemico di 100 mg/dl o minore).

BIF sovrapponibile a degludec con simile profilo di sicurezza

  • I pazienti che hanno ricevuto l’insulina settimanale (BIF) hanno ottenuto un controllo della glicemia a lungo termine simile a quelli che hanno ricevuto l’insulina giornaliera.
  • Il trattamento con BIF ha anche indotto un numero significativamente più basso di episodi di ipoglicemia con valori ≤70 mg/dl (3,9 mmol/l) rispetto a insulina degludec, mentre gli eventi ipoglicemici <54 mg/dl (3,0 mmol/l) non erano significativamente differenti tra i tre gruppi di dosaggio.
  • Per quanto riguarda il profilo di tollerabilità e sicurezza, i due farmaci sono risultati sovrapponibili.
  • Nei due gruppi trattati con BIF, si è verificato un minor aumento del peso corporeo, risultato significativo, rispetto al gruppo trattato con insulina degludec dal basale alla 32^ settimana.

«Potenzialmente l’insulina somministrazione settimanale ha un’azione più piatta e prevedibile rispetto alle attuali insuline basali giornaliere, e questo potrebbe avere contribuito ai tassi più bassi di ipoglicemia».

«Sulla base dei nostri dati promettenti, è stata iniziata un’ulteriore ricerca con BIF nei pazienti con diabete di tipo 1 e in altre popolazioni di pazienti con diabete di tipo 2» ha concluso Frias.

References

– Weekly insulin helps patients with type 2 diabetes achieve similar blood sugar control to daily insulin

– Juan Pablo Frias, et al – Once Weekly Basal Insulin Fc (BIF) is Safe and Efficacious in Patients with Type 2 Diabetes Mellitus (T2DM) Previously Treated With Basal Insulin.

Once-Weekly Basal Insulin Fc Shows Promise in Phase 2 Trial

ENDO 2021

** ENDO è il prestigioso congresso annuale dell’Endocrine Society americana che anche quest’anno si è svolto su piattaforma virtuale. L’ENDO2O21 ha visto un’ampia partecipazione con oltre 7.300 registrazioni al Congresso che hanno seguito tutti i quattro giorni di presentazioni e aggiornamenti sui temi di maggiore attualità nell’area endocrinologica.
Il programma del 2021 ha previsto:
– più di 100 sessioni live e oltre 100 sessioni accessibili su richiesta;
– 6 sessioni plenarie, comprese 2 plenarie presidenziali sui dati nella ricerca endocrina e sull’impatto dell’ingegneria buomedica nelle terapie emergenti;
– 24 sessioni Live Meet the Professor e altre 20 disponibili su richiesta
– più di 20 sessioni orali e una robusta sala poster per abstract scientifici accettati.

Potrebbero interessarti