Prevenzione del diabete tipo 2: quale organo è il vero bersaglio?
Secondo il Prof. Angelo Avogaro, Presidente uscente della SID, arrestare il processo che porta al diabete di tipo 2 significa identificare il primo tessuto che subisce alterazioni.
Il diabete di tipo 2 in crescita tra adolescenti e giovani adulti
La prevalenza del diabete di tipo 2 (DT2) negli adolescenti e nei giovani adulti sta aumentando in tutto il mondo, di riflesso alla crescita dell’obesità infantile.
Il diabete tipo 2 non diagnosticato: un fattore di rischio invisibile
Le ultime stime sottolineano come un numero sorprendentemente alto di persone, anche giovani, non è consapevole di essere in prediabete o di avere un diabete tipo 2 non diagnosticato perché non fa i controlli.
Diabete tipo 2: quali le nuove frontiere della cura e assistenza in Italia?
In Italia sono circa 4 milioni le persone che soffrono di diabete, soprattutto nelle fasce più svantaggiate dal punto di vista socio-economico; ciò causa un impatto rilevante sul nostro SSN.
Il diabete tipo 2 si può prevenire?
Il diabete di tipo 2 è una malattia cronica metabolica che si può prevenire; insorge in genere nell’età adulta-senile, sebbene si stia osservando un progressivo abbassamento dell’età di insorgenza.
Diabete tipo 2, è semplice non complicarsi la vita
A volte ci complichiamo la vita, ma spesso la soluzione è a portata di mano. Una massima che può valere anche per la gestione del diabete di tipo 2. È il messaggio della campagna "Non complicarti il diabete".
Diabete mellito tipo 2: chi è più a rischio di complicanze?
Le linee guida internazionali raccomandano di identificare gli individui che hanno un'alta probabilità di sviluppare il diabete di tipo 2 e le sue complicanze sulla base di alcuni fattori di rischio, e quindi di implementare lo screening.
Dieta mediterranea: la più indicata in caso di fegato grasso
Un approccio dietetico è vincente contro la steatosi epatica (“fegato grasso”), riducendo fino al 40% del grasso accumulato nel fegato. Risultato importante, considerato che per la steatosi del fegato non esiste a tutt’oggi una terapia farmacologica.
Prediabete e diabete tipo 2 stressano le cellule che producono insulina, innescando un circolo vizioso
Tutto il processo di produzione dell’insulina in condizioni di diabete, ma anche di pre-diabete, va in tilt e innesca un circolo vizioso di super-lavoro che ‘inceppa’ sempre di più il processo e peggiora il controllo metabolico.
Il diabete tipo 2 sempre più frequente anche tra gli adolescenti
Il diabete tipo 2 (DT2), tipico dell’adulto maturo, compare sempre più spesso anche in età giovanile, tra adolescenti e giovani adulti (sotto i 40 anni). A lanciare l’allarme gli Esperti della SID, Società Italiana di Diabetologia.
Diabete tipo 2 nei bambini: il rischio raddoppia se il fegato è grasso
Il fegato grasso o steatosi epatica (Non Alcholic Fatty Leaver Disease, NAFLD) è la più frequente malattia epatica nei bambini. È causata dall'accumulo di grasso nelle cellule del fegato, in quantità superiore al 5%.
Fattori che favoriscono lo sviluppo del diabete di tipo 2 nei giovani
La prevalenza del diabete tipo 2 con esordio precoce, già in adolescenti e giovani adulti sta aumentando in tutto il mondo, insieme all’aumento dell’obesità infantile. Ecco quali sono i fattori diabetogenici e/od obesiogeni che lo favoriscono o predispongono.
Differenze principali tra diabete di tipo 1 e di tipo 2
Il diabete di tipo 1 ha un esordio sempre brusco più spesso durante l’infanzia e l’adolescenza (può manifestarsi in età adulta in soggetti predisposti). Il diabete di tipo 2 compare più spesso nel soggetto adulto, dopo i 35-40 anni.
Diabete di tipo 2
Nel diabete di tipo 2, il problema principale non è la scarsità o la mancanza di insulina come avviene, invece, nel diabete di tipo 1, ma un fenomeno chiamato resistenza insulinica.