Disponibile anche in Italia, la nuova insulina rapida Lispro U200, “2×1”

Disponibile anche in Italia, la nuova insulina rapida Lispro U200, “2×1”.

Per coloro che richiedono dosi giornaliere totali di insulina rapida superiori alle 20 unità, arriva Humalog Kwik pen U200, che rappresenta un’evoluzione delle classiche penne da insulina. Contiene insulina lispro, un’insulina rapida, utile per il controllo della glicemia dopo i pasti, in una formulazione più concentrata rispetto all’insulina lispro fino ad oggi in commercio, con il doppio di unità di insulina (600 unità) nello stesso volume di liquido (3 ml di soluzione iniettabile).

Numerosi i vantaggi: la penna dura più giorni, il che significa meno penne, meno plastica e quindi minor impatto ambientale. Inoltre la penna presenta maggiore maneggevolezza e la pressione che una persona deve esercitare per iniettarsi l’insulina è minore. Tutti questi miglioramenti semplificano la somministrazione e sono finalizzate a una maggiore aderenza dei pazienti alla terapia. Secondo uno studio pubblicato su Journal of Diabetes Science and Technology l’88% dei pazienti risulta più soddisfatto.

Diversi i vantaggi della nuova insulina

Un’iniezione più ‘soft’ e una penna con il doppio delle unità di insulina disponibili per ridurre il numero di device da gestire, semplificando così la vita dei pazienti adulti con diabete mellito. Per coloro che richiedono dosi giornaliere totali di insulina rapida superiori alle 20 unità, è da poco disponibile in Italia, la nuova insulina lispro U200, in formulazione ‘2×1’, cioè con una concentrazione doppia rispetto all’insulina lispro fino ad oggi in commercio (600 unità di insulina lispro in 3 ml di soluzione iniettabile) a parità di volume di liquido e di efficacia clinica. La confezione di lispro U200 presenta caratteristiche che aiuteranno a differenziarla da quella di lispro U100 unità/ml.

È indicata per soggetti adulti con diabete e deve essere somministrata utilizzando ESCLUSIVAMENTE la penna preriempita

  • Come indicato in scheda tecnica l’insulina lispro U200 è riservata al trattamento del diabete (sia di tipo 1 che di tipo 2) di soggetti adulti, che effettuano dosi di insulina rapida superiori alle 20 unità giornaliere.
  • L’insulina lispro U200, è disponibile SOLO in penne preriempite e NON deve essere trasferita in altri sistemi di erogazione di insulina, comprese le pompe per l’infusione d’insulina (microinfusori); il trasferimento può causare sovradosaggio e ipoglicemia grave oppure sottodosaggio e iperglicemia grave e quindi è tassativamente da evitare.
  • Il contatore della dose presente sulla penna preriempita mostra il numero delle unità, indipendentemente dalla concentrazione, e nessuna conversione del dosaggio deve essere fatta nel passaggio da altra insulina ad azione rapida (il dosaggio resta cioè invariato, ovvero il numero di unità di insulina rapida somministrate prima di un determinato pasto NON cambia).
  • Il periodo di validità della penna resta di 28 giorni dopo il primo utilizzo.

Maggiore l’aderenza da parte dei pazienti

Un altro vantaggio: la forza necessaria per erogare il farmaco è stata ridotta fino al 53%; l’iniezione più agevole, unita alla riduzione del numero di penne da portare con sé, è stata giudicata favorevole e più gradita dall’88% dei pazienti intervistati in uno studio pubblicato di recente dal Journal of Diabetes Science and Technology.

“Come noto, attraverso un controllo metabolico adeguato – ha spiegato Giorgio Sesti, presidente della Società Italiana di Diabetologia (SID) – è possibile prevenire o rallentare l’insorgenza delle complicanze del diabete, ma questo obiettivo è spesso disatteso in quanto gran parte delle persone con diabete non riesce a raggiungere i target metabolici prefissati. Una delle cause principali di questa difficoltà è correlata alla gestione quotidiana della terapia, soprattutto nelle persone con diabete di tipo 2 in terapia con insulina: questa comporta da una a quattro o più iniezioni quotidiane, a seconda delle esigenze di controllo glicemico, ed è spesso ‘dimenticata’ se non addirittura abbandonata di propria iniziativa dai pazienti“. Si stima che almeno un paziente su tre non segua in modo adeguato le indicazioni del proprio medico curante e non segua in modo corretto la terapia: la scarsa aderenza si traduce in una minore efficacia della terapia stessa, aumentando il rischio di complicanze diabetiche. Quali sono i principali ostacoli all’aderenza alla terapia? “Le difficoltà nel gestire l’iniezione e il rifiuto di iniezioni multiple nel corso della giornata” ha sottolineato Sesti. Le penne pre-riempite con insulina cercano di rispondere a queste esigenze specifiche: sono più semplici da usare rispetto a flaconi e siringhe, garantiscono un’erogazione più accurata della dose, favorendo una maggiore libertà e flessibilità ai pazienti, ma soprattutto migliorando l’aderenza alla terapia e quindi – in definitiva – garantendo un miglior controllo del diabete“.

PER ULTERIORI INFORMAZIONI SI FA RIFERIMENTO ALLE DUE NOTE DELL’AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO (AIFA)

References

Potrebbero interessarti