Ci sono fattori che influenzano la glicemia?
Ci sono alcuni fattori che possono influenzare la glicemia, per esempio i cibi molto zuccherini, che alzano la glicemia; l’attività fisica che l’abbassa, consentendo un maggior consumo di energia.
Si guarisce dal diabete?
Oggigiorno non esiste una cura risolutiva specifica per il diabete, ma un buon controllo della malattia garantisce una vita piena e normale.
Il diabete di tipo 2 peggiora nel tempo?
Il diabete di tipo 2 ha un decorso progressivo, ma oggi esistono nuove terapie che sembrano rallentare o addirittura arrestare il declino del pancreas del paziente diabetico.
Perché il diabete va tenuto sotto controllo?
Per il diabete non esistono cure radicali che permettano la guarigione, perciò è necessario controllarlo per tutta la vita mediante l’adozione di misure adeguate che vanno personalizzate su di voi dal vostro medico e la cui efficacia dipenderà molto da quanto deciderete di cooperare.
Diabete tipo 1, quali sono i fattori di rischio?
I fattori di rischio per il diabete di tipo 1 non sono ancora del tutto chiariti. I fattori di rischio del diabete di tipo 2 sono maggiormente noti.
Perché il diabete di tipo 2 è sempre più frequente nella popolazione?
Le persone oggi vivono di più (in particolare le donne sono più longeve e questo spiega in parte la maggiore incidenza nel sesso femminile) e conducono una vita meno attiva, con un’alimentazione più raffinata, rispetto alle generazioni precedenti.
Esistono altre forme di diabete oltre al tipo 1 e al tipo 2?
Oltre alle due forme principali, che comprendono la maggior parte dei diabetici, l’Organizzazione Mondiale della Sanità segnala il diabete che compare per la prima volta durante la gravidanza (diabete gestazionale o gravidico) e un gruppo eterogeneo che comprende le forme più rare .
Qual è la differenza tra il diabete di tipo 1 e di tipo 2?
Sia pure con modalità differenti nei vari tipi di diabete, l’effetto principale delle alterazioni metaboliche presenti nel diabete è sempre lo stesso: troppo glucosio nel sangue (iperglicemia).
Come varia la glicemia dopo un pasto?
Dopo avere consumato un pasto, quando inizia la digestione dei carboidrati, il glucosio entra in circolo e la glicemia tende progressivamente ad aumentare, fino a raggiungere livelli che solitamente non superano i 140 mg/dl a 2 ore da un pasto.
La glicemia varia a digiuno?
La glicemia, a digiuno, varia generalmente in un intervallo piuttosto ristretto, in genere tra i 60 e i 110 mg/dL.
Quali sono i livelli normali di glicemia?
I valori normali di riferimento della glicemia misurata tramite esame a digiuno sono compresi tra 60 e 110 mg/dl.
Che cosa s'intende per "resistenza all'insulina"?
Con tale espressione si intende che, anche nel caso in cui il vostro organismo sia in grado di produrre insulina, non riesce a utilizzarla in modo adeguato a consentire il passaggio del glucosio nelle cellule e quindi a garantire loro la principale fonte energetica.
Qual è il compito dell'insulina?
Il principale compito dell'insulina, un ormone prodotto dal pancreas, è quello di agire come una chiave, in modo da consentire al glucosio – ricavato dagli alimenti che contengono carboidrati – di passare dal sangue dentro le cellule in cui viene utilizzato come fonte di energia.
Si può avere il diabete dalla nascita?
Certamente. E’ la forma meno frequente (diabete di tipo 1), ma il diabete può insorgere anche in un neonato.
Che cos’è il diabete?
Il diabete mellito è una malattia che interessa il metabolismo glucidico, con decorso cronico e che insorge quando l’organismo non riesce più a produrre un'appropriata quantità di insulina, con conseguente aumento dei livelli plasmatici di glucosio.