Il racconto bianco

il racconto bianco

Autore: Claudio Molaioni
Prefazione: Aldo Maldonato
Editore: Claudio Malaioni

Il libro
Il libro è l’appassionante racconto di una spedizione sul Monte Bianco avvenuta nel settembre 2013 da parte di sei pazienti diabetici, accompagnati da tre medici alpinisti tra cui l’autore stesso del libro, Claudio Malaioni, medico, sportivo e diabetico di tipo 1 dall’età di 17 anni. Come riporta il commento su Amazon “Non è solo un libro per super eroi del diabete e sport estremo, tutt’altro, è un libro che parla di molto altro: delle difficoltà di tutti i giorni, della caparbietà di chi vede nello sport un efficacissimo strumento terapeutico per vivere in pieno benessere la propria condizione.” E’ un libro dedicato a tutte le persone che credono nel miglioramento, di se stessi prima di tutto, che non si sentono mai arrivati e che non si arrendono di fronte ai pregiudizi e alle resistenze (“”tu non sarai mai in grado”), che incontrano lungo il cammino; e quale migliore allegoria della montagna che dopo la grande fatica e il sudore di un sentiero in salita ti regala un panorama impareggiabile e indimenticabile. Un percorso “che ci fa capire, anche attraverso il contatto con la natura e con i compagni di avventura, che è bello faticare e anche soffrire, se si ha un traguardo interiore e lo si cerca in compagnia.” Un libro da leggere tutto d’un fiato e che ti lascia più ricco di prima di averlo iniziato, indipendentemente dal diabete. Grazie a persone speciali come Claudio Malaioni e grazie a tutti quelli che hanno collaborato alla stesura di questo libro.

L’autore
Claudio Molaioni è nato a Roma nel 1970; all’età di 17 anni scopre di avere il diabete di tipo 1. Nel 1994 si laurea brillantemente alla facoltà di Medicina e Chirurgia, e si specializza in Medicina Interna nel 2000. Attualmente lavora come dirigente medico del Pronto Soccorso presso l’Ospedale S.Croce di Fano nelle Marche. Dal 2010 presta opera di volontariato come operatore sanitario (O.T.S.) nel Soccorso Alpino partecipando a diverse operazioni di ricerca e salvataggio di dispersi nelle Marche, regione dove risiede. Dal 2012 organizza campus di educazione terapeutica al diabete, insegnando ai giovani diabetici i benefici di praticare un’attività fisica per il benessere e la cura del diabete. E’ sposato, padre di due figli, il suo motto è da sempre: Per curarTi il Diabete devi imparare a conoscerlo, che vuol dire imparare a conoscere Te stesso e a volerTi bene.” Nell’arco di questi anni è stato coinvolto in molte iniziative sul territorio legate allo sport e al diabete di tipo 1.

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