La tecnologia al servizio della medicina viene incontro alle esigenze dei pazienti, l’ultima novità riguarda una speciale lente a contatto dotata di una sostanza che reagisce al glucosio segnalandone il livello tramite colori.
Infatti chi soffre di diabete deve tenere costantemente monitorato il livello di glucosio e il metodo più diffuso è quello della goccia di sangue prelevata ad esempio dalla punta del dito. Ma una nuova metodologia è stata ipotizzata dalla University of Western Ontario, più veloce e meno invasiva: tramite una lente a contatto capace di cambiare colore a seconda del livello di glucosio.
Quando la colorazione cambia non è proprio un bel segno, però almeno si potrà agire tempestivamente per riportare i livelli nuovamente nella norma. Tale sistema funziona grazie alla nanoparticelle, contenute in una sostanza chiamata idrogel che compone le lenti e che reagisce al glucosio che oltre al sangue è anche contenuto nelle lacrime. Questa tecnologia è ad ampio respiro e potrà avere molteplici applicazioni: potrà essere infatti usata anche nelle confezioni di cibo per informare sulla qualità degli alimenti contenuti e su eventuali contaminazioni.
Fonte: 24 dicembre 2009, tiscali.it