Lipidi e diabete

L’APPORTO DI GRASSI NON DEVE CONTRIBUIRE PER PIÙ DEL  30% DELL’ENERGIA TOTALE GIORNALIERA INTRODOTTA CON GLI ALIMENTI

L’apporto giornaliero di grassi saturi deve essere inferiore al 10% delle calorie totali. Un’introduzione inferiore (< 7%) può essere utile se il colesterolo LDL (colesterolo cattivo) è > 100 mg/dl.

Gli oli ricchi in acidi grassi monoinsaturi (MUFA) rappresentano una fonte importante di grassi e possono fornire, secondo le preferenze individuali, dal 10 al 20% dell’energia totale introdotta giornalmente con gli alimenti.

L’assunzione di acidi grassi trans deve essere minimizzata (< 1%).

Gli acidi grassi polinsaturi (PUFA) non devono contribuire per più del 10% dell’energia totale giornaliera introdotta con gli alimenti.

Il colesterolo introdotto con la dieta non dovrebbe superare i 300 mg al giorno e può essere ridotto ulteriormente se il colesterolo LDL è > 100 mg/dl.

Nei soggetti in sovrappeso, l’introduzione di grassi per meno del 30% dell’energia totale giornaliera, può facilitare la perdita di peso.

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