Autore: Daniele Di Pauli
Editore: Positive Press, ottobre 2024
“Il primo passo per ridurre lo stigma del peso, è riconoscere la sua presenza.” C’era molta attesa per la 2^ Edizione – riveduta e notevolmente arricchita di contributi e testimonianze – di “Obesità e stigma” di Daniele Di Pauli, psicologo e psicoterapeuta, docente di Terapia Cognitivo Comportamentale (CBT) dell’obesità presso l’Associazione di Psicologia Cognitiva (APC), sede di Verona, che da anni si occupa dello studio e della sensibilizzazione dello stigma nei confronti della persona con obesità (“weight bias”). Un volume da avere assolutamente nella propria libreria!
La seconda edizione del libro, pubblicata da Positive Press, Verona, mantiene e approfondisce l’analisi delle problematiche legate allo stigma del peso, ampliando il discorso sulla relazione tra obesità e pregiudizio sociale e sanitario.
Di Pauli esplora l’impatto fisico e psicologico dello stigma sul peso e approfondisce il ruolo che i pregiudizi legati alla forma fisica giocano nelle interazioni sociali, nel benessere mentale e nel rapporto medico-paziente e anche del paziente con se stesso.
Anche nella nuova revisione, è presente un capitolo dedicato allo “Stigma sul peso e diabete” (pagine 51-52), a cura di Emanuela Paone, Psicologa e Psicoterapeuta, “Sapienza”, Università di Roma, ICOT Polo Pontino (LT). Anche il diabete, infatti, è spesso esposto a “comportamenti discriminatori di cui si parla troppo poco e che sono totalmente sottostimati”.
La nuova edizione è integrata da una ricca sezione dedicata alle testimonianze dirette di persone e pazienti con obesità che hanno vissuto episodi di stigma del peso, in diversi ambiti: famiglia ed amici, scuola, vita quotidiana, ambiente sanitario, attività fisica, ma anche rivolti a se stessi (stigma del peso interiorizzato). Quest’ultimo, in particolare, porta la “persona con obesità a essere molto severa con se stessa e a rispondere agli atteggiamenti negativi subiti, colpevolizzandosi e disprezzandosi”.
Per accogliere, con rispetto e liberi da pregiudizi la persona affetta da obesità, Daniele Di Pauli propone un modello originale applicabile dai professionisti della salute, chiamato modello C.I.A.O. (Conoscere, Identificare, Accogliere, Organizzare). Questo approccio mira a migliorare la sensibilità e la comprensione nel rapporto con le persone affette da obesità, incoraggiando una comunicazione libera da pregiudizi e centrata sull’accettazione e l’empatia.
Infine, il libro propone strumenti e suggerimenti pratici per chiunque sia interessato, sia nel contesto clinico sia nella vita di tutti i giorni, a comprendere e ridurre l’impatto dello stigma sul peso, promuovendo un ambiente più inclusivo e rispettoso verso le persone con obesità. Combattiamo la malattia, non la persona con obesità e/o diabete.
“La persona che chiede il nostro aiuto deve essere accolta a 360 gradi, e la sua condizione di peso non deve essere trattata con rimprovero e preconcetti, ma con la curiosità di capire cosa ci sta raccontando dell’individuo che abbiamo di fronte”.
Daniele Di Pauli, Obesità e Stigma, ottobre 2024
Il volume è già disponibile nelle migliori librerie online e sul territorio.
