Il test di tolleranza al glucosio comunemente detto “curva da carico” (Oral Glucose Tollerance Test, OGTT) o test da carico orale di glucosio viene normalmente richiesta dal medico ai soggetti con alterata glicemia a digiuno o IFG (Impaired Fasting Glucose), cioè persone che hanno evidenziano una glicemia a digiuno compresa fra 110 e 125 mg/dl, che non hanno diagnosi di diabete mellito e che presentano, invece, una o più delle seguenti condizioni, associate a un aumentato rischio di sviluppare:
- diabete
- soprappeso/obesità
- ipertensione arteriosa
- alterato profilo dei lipidi nel sangue (colesterolo HDL <35 mg/dl e/o trigliceridi > 250 mg/dl)
o che hanno in passato sofferto di una malattia cardiovascolare o che hanno un parente di primo grado con diabete di tipo 2.
Nel caso in cui la glicemia a digiuno risulti maggiore o uguale a 126mg/dl, il test non viene richiesto dal medico perché tali valori permettono già di fare diagnosi di diabete conclamato.
Un corretto approccio al test permette di identificare i soggetti a maggior rischio di sviluppare diabete mellito di tipo 2. Il test va eseguito solo su precisa richiesta del medico.
Come ci si prepara
Se non ci si sente bene o si stanno assumendo farmaci nei giorni precedenti l’esecuzione del test è importante informarne il medico perché sono fattori che possono influire sui risultati del test. Anche l’attività fisica e sportiva influenza la glicemia quindi è bene informarne il medico.
Nelle otto ore precedenti il giorno del test viene in genere raccomandato di non bere e non mangiare. Talvolta questo digiuno è semplicemente fatto di notte, in modo da poter eseguire l’esame la mattina seguente.
Come si esegue il test
Il test da carico orale di glucosio viene eseguito in più fasi.
- Quando si arriva in ospedale, un infermiere preleva un campione di sangue, pungendo un polpastrello o con l’inserimento di un ago in una vena del braccio. Questo campione di sangue verrà utilizzato per misurare il livello di glucosio nel sangue a digiuno (tempo O: prima fase senza carico).
- L’infermiere vi chiederà di bere una soluzione di glucosio contenente un carico di 75 gr di zucchero, così come indicato dalle Linee Guida dell’Organizzazione Mondiale della Sanità e come stabilito dalla legge n. 115 del 1978, nonché dalle raccomandazioni della International Diabetic Federation (IDF). (2° fase)
- Due ore più tardi, il livello di glucosio nel sangue verrà misurato (tempo 120 minuti: 3° fase)
I risultati del test di tolleranza al glucosio sono riportati in milligrammi per decilitro (mg / dL) o millimoli per litro (mmol / L).
L’interpretazione della curva da carico glicemico, secondo le raccomandazioni delle principali istituzioni scientifiche di riferimento, pone l’accento esclusivamente sui valori di glicemia raggiunti dopo 2 ore, assegnando i seguenti criteri:
- valori normali se inferiori a 140 mg/dl (7,8 mmol / L),
- intolleranza glicemica (IGT) o prediabete per valori compresi fra 140 e 199 mg/dl (7,8 e 11 mmol / L). In questo caso dovrete tenere sotto controllo spesso la glicemia perché siete di una condizione di maggior rischio di diabete di tipo 2 e di rischio cardiovascolare,
- diabete mellito per valori uguali o superiori a 200 mg/dl (11,1 mmol / L).
Se i risultati del test di tolleranza al glucosio indicano diabete di tipo 2, il medico potrà richiedervi di ripetere il test un altro giorno o di utilizzare un altro esame del sangue per confermare la diagnosi.
In caso di sospetto di diabete in gravidanza vengono utilizzati protocolli differenti che possono variare di regione in regione.
Dopo il test di tolleranza al glucosio, si può tornare alle normali attività quotidiane.
Il test di tolleranza al glucosio (la curva da carico)
Quando viene eseguito
Se l’esame della glicemia a digiuno ha mostrato livelli ai limiti della norma (alterata glicemia a digiuno), oppure se si hanno fattori di rischio (es. familiarità, obesità, ipertensione arteriosa, etc.), è molto utile fare il test da carico di glucosio.
Che cosa valuta
Permette di accertare la presenza di diabete o una condizione di pre-diabete, detta di ridotta tolleranza agli zuccheri.
Come si esegue
Dopo avere digiunato la sera precedente, prima dell’esame viene fatta bere una bevanda contenente una quantità prestabilita di glucosio (di solito 75 g).
Il sangue viene esaminato a digiuno e dopo due ore, per verificare la risposta dell’organismo ad un carico elevato di zucchero.
I valori di riferimento dopo 2 ore da prova da carico
- NORMALITÀ → Glicemia < 140 mg/dL
- INTOLLERANZA AL GLUCOSIO → Glicemia = 140-199 mg/dL
- DIABETE → Glicemia ≥ 200 mg/dL