La sola dieta, per quanto seguita in modo rigoroso, non sempre è sufficiente a tenere sotto controllo il diabete. La cosa migliore è associarla ad un programma di esercizio fisico costante. Dieta ed movimento rappresentano le prime due armi naturali per combattere il diabete, in particolare il diabete di tipo 2.
L’attività fisica regolare e moderata (come consigliato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità) stimola una serie di eventi nell’organismo che modificano la composizione del corpo. Se praticata con regolarità aiuta a ridurre la quantità di tessuto adiposo a favore di quello magro: muscolatura, tessuto connettivo e ossa. Ciò favorisce l’incremento del metabolismo e migliora la resistenza fisica, ovvero la quantità di esercizio che una persona diabetica può fare senza sentirsi stanca od esausta. Questo non solo favorisce un senso di benessere generale ma riduce anche la pressione sanguigna e il colesterolo “cattivo” (LDL, a bassa intensità) mentre fa aumentare il colesterolo “buono” (HDL, ad alta densità).
Inoltre, migliorare la resistenza fisica aumenta la sensibilità all’insulina e quindi tende a diminuire i livelli di glicemia. Il beneficio vale per tutti ma se si è in trattamento con farmaci o con insulina è possibile, man mano che le condizioni fisiche migliorano, arrivare a ridurre progressivamente la dose di insulina o di farmaci per evitare l’ipoglicemia. Per qualsiasi dubbio è bene rivolgersi al proprio medico o trainer per avere tutte le informazioni del caso.