Quando non si hanno a disposizione una bilancia digitale o gli strumenti casalinghi abituali, si può utilizzare la mano, che è sempre con noi, per stabilire la giusta porzione di un alimento da consumare durante il pasto. La misura è meno esatta ovviamente rispetto a pesare gli alimenti ma dopo un paio di settimane di pratica riuscirai facilmente a calcolare a colpo d’occhio le porzioni più giuste per te. Non è un metodo da usare abitualmente ma può essere utile per esempio quando si mangia fuori, al ristorante o da amici.
Questo sistema non va bene per tutti: le mani dei bambini, per esempio sono troppo piccole: per loro è meglio utilizzare oggetti di uso comune: un palla da tennis ricorda facilmente una mela, il mouse del pc può essere equiparato a una mela (Vedi “Una mela vale una palla da tennis?”).
Prova a confrontare i volumi dei cibi di una tua giornata alimentare (colazione, pranzo e cena e spuntini) con i volumi delle tue mani. Fai il paragone con i cibi già serviti, pronti per essere mangiati. Le porzioni risulteranno diverse in quantità se sei un uomo o una donna, di corporatura massiccia o esile etc per la differenza di volume delle mani.
Per le bevande puoi utilizzare come riferimento un bicchiere di vino o un vasetto dello yogurt (125 ml); per i condimenti calcola il numero di cucchiai da tavolo (da minestra). Infine registra i tuoi dati sul diario alimentare compilando una tabella con gli alimenti in una colonna e i volumi della mano (pugno, palmo, dita) corrispondenti nell’altra colonna in modo da creare un metodo a tua… porzione.
Porzioni: alcuni consigli utili
- Utilizza il pugno chiuso per valutare cibi che si sviluppano in altezza (per es. un panino (50 g, circa 1 pugno), una porzione di riso o di pasta (70-100 g, circa 1 pugno e mezzo);
- Utilizza il palmo della mano per valutare cibi che occupano una superficie (per es. una porzione di carne (circa 100 g, 1 palmo), di pesce (circa 150 g, 1 palmo e mezzo), di pane a fette (1 fetta, circa 50 g, 1 palmo).
- Utilizza le dita della mano per valutare cibi che hanno uno spessore (per es. una porzione di formaggio stagionato è circa 50 g, 2 dita).