Al San Jacopo di Pistoia, nuova terapia con cellule mononucleate per l’arteriopatia periferica

Al San Jacopo di Pistoia, nuova terapia con cellule mononucleate per l’arteriopatia periferica

A cura della D.ssa Daniela Ponticelli, giornalista, Azienda USL Toscana Centro

Si tratta di un trattamento mini-invasivo eseguito in chirurgia vascolare, indicato anche nel paziente con diabete complicato.

All’Ospedale San Jacopo di Pistoia, presso il Reparto di Chirurgia Vascolare, diretto dal Dott. Pierfrancesco Frosini, si esegue un nuovo tipo di trattamento mini-invasivo per i pazienti con arteriopatia periferica, che rappresenta una delle più frequenti manifestazioni della malattia degenerativa delle arterie degli arti inferiori in pazienti affetti da multipli fattori di rischio: rischio cardiovascolare come diabete mellito, ipertensione arteriosa, dislipidemia [qualsiasi alterazione dei lipidi (grassi) circolanti nel sangue: colesterolo, trigliceridi etc)] anche da fumo di sigaretta. Questa malattia è presente nel 4-12% dei soggetti nella fascia di età 55-70 anni, e la sua prevalenza aumenta con l’età e peggiora con le maggiori comorbilità (presenza contemporanea di più malattie) cardiovascolari.

Arteriopatia periferica: come si esegue la nuova terapia con cellule mononucleate

Il nuovo trattamento prevede il prelievo da una vena del braccio di un certo quantitativo di sangue che viene filtrato da un apposito Kit (Monocells) e successivamente infiltrato lungo la gamba attraverso l’uso di profonde punture nel muscolo e intorno alle lesioni del piede per ridurre la sintomatologia dolorosa e l’infiammazione locale inducendo anche la produzione di nuovi piccoli vasi (neoangiogenesi)  che stimolano la riparazione tissutale. Questa terapia deve essere eseguita per tre volte a distanza di circa 1 mese, in anestesia loco-regionale e con un day-hospital di 24 ore.

La terapia mininvasiva in soggetti con vasculopatia periferica con o senza diabete

Il nuovo trattamento mininvasivo è già stato utilizzato in numerosi pazienti vasculopatici con diabete (in carico alla struttura operativa semplice diretta dal Dott. Roberto Anichini) e senza diabete, già sottoposti a intervento per dolore a riposo e ulcere degli arti inferiori e non ulteriormente rivascolarizzabili.

Da evidenziare che presso la Chirurgia Vascolare del Dipartimento Chirurgico dell’Azienda Usl Toscana Centro diretto dal Dott. Stefano Michelagnoli, nelle sedi di Firenze, Pistoia, Empoli e Prato si eseguono da tempo interventi di rivascolarizzazione periferica mediante chirurgia aperta, endovascolare (con sonde e cateteri si naviga all’interno delle arterie per riaprirle utilizzando degli appositi ‘palloncini’) e chirurgia ibrida, che unisce entrambe le tecniche precedenti.

La nuova terapia con cellule mononucleate offre un moderno approccio multidisciplinare

Il Dott. Frosini si è dichiarato soddisfatto per i risultati ottenuti nei pazienti fin qui trattati con la nuova metodica. “L’Ospedale di Pistoia – ha sottolineato – potrà essere riferimento aziendale per questa metodica portata avanti insieme a Patrizia Dalla Caneva, Alfredo Sabato e Claudia Lasagni. Le testimonianze dei pazienti trattati seguiti nel follow-up confermano i buoni risultati  in termini di riduzione  del dolore, con diminuzione del rischio di amputazione e aumento della velocità di guarigione delle ferite”. 

Auspico che la nostra struttura possa diventare davvero un riferimento aziendale per i tanti pazienti che soffrono di questa arteriopatia periferica in quanto la nuova terapia con le cellule mononucleate non solo evita importanti invalidità ma, più in generale, migliora la qualità di vita dei pazienti stessi che possono anche contare nel nostro ospedale su una presa in carico da parte di un team specialistico integrato”, ha commentato la Dott.ssa Lucilla Di Renzo direttore dell’ospedale.

Tale percorso è in crescita e necessita di ulteriore esperienza, ma la collaborazione con i diabetologi, gli internisti, gli emodinamisti e gli anestesisti, con gli infermieri del piede diabetico e delle lesioni difficili, sta migliorando sempre di più i risultati e il gradimento dei pazienti, con un moderno approccio  multidisciplinare”, – ha aggiunto, il Dott. Michelagnoli.

Reference

Chirurgia vascolare: terapia con cellule mononucleate al San Jacopo per l’arteriopatia periferica. Così vengono curati anche i pazienti diabetici.
Azienda USL, Toscana Centro informa

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