Sintomi del declino cognitivo lieve: come si riconoscono?

Sintomi del declino cognitivo lieve: come si riconoscono?
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Una leggera perdita di memoria può essere considerata un aspetto normale dell’invecchiamento. Tuttavia, quando le difficoltà mnemoniche iniziano a ripetersi nel tempo e a influire sulle attività quotidiane, ciò potrebbe rappresentare un segnale d’allarme di un disturbo cognitivo che richiede un’accurata valutazione, al fine di prevenire un’eventuale progressione verso forme più gravi di demenza. Il declino cognitivo lieve, noto anche come MCI (Mild Cognitive Impairment) o disturbo neurocognitivo minore, si distingue dal disturbo neurocognitivo maggiore, quale la demenza. Questa condizione clinica comporta un deterioramento della memoria, delle capacità cognitive e del ragionamento, pur senza compromettere in modo totale l’autonomia della persona nelle attività quotidiane.

Il 15-20% degli over-65 sviluppa MCI, con un rischio che aumenta con l’avanzare dell’età e in presenza di fattori genetici, stili di vita errati, malattie croniche sottostanti (diabete, obesità, ipertensione, depressione e altre).

Il declino cognitivo lieve può seguire diversi percorsi: in alcuni casi, la condizione rimane stabile nel tempo, in altri può regredire verso una normalità funzionale, mentre in una parte dei pazienti può evolvere in demenza. Si stima che circa il 46% delle persone con MCI sviluppi demenza entro tre anni. Tuttavia, questa percentuale è probabilmente sottostimata, poiché molti pazienti non ricevono una diagnosi di demenza in questa fase iniziale della malattia.

Segni e sintomi del declino cognitivo lieve

Il declino cognitivo lieve può essere classificato in relazione alla funzione colpita:

  • MCI amnesico: se la persona presenta un deficit di memoria isolato;
  • MCI non amnesico: se la persona presenta un deficit isolato in un dominio cognitivo diverso dalla memoria quale attenzione, linguaggio o funzioni esecutive;
  • MCI multi-dominio: se la persona presenta deficit in più di una funzione cognitiva.

I sintomi più comuni che possono indicare un declino cognitivo lieve includono:

  • difficoltà nel ricordare eventi recenti, come fatti accaduti nei giorni, settimane o mesi precedenti, o nel memorizzare nuove informazioni;
  • problemi di concentrazione, che possono manifestarsi durante una conversazione, la lettura di un libro, o la visione di un film;
  • difficoltà nel pianificare attività di moderata complessità o nel comprendere e seguire istruzioni, come quelle per l’uso di un elettrodomestico;
  • episodi occasionali di disorientamento quando si è fuori casa;
  • maggiore impulsività nelle reazioni;
  • sentimenti di depressione o perdita di interesse verso attività abituali;
  • stati di ansia e/o irritabilità;
  • alterazioni del sonno, come insonnia o un aumentato bisogno di dormire.

Se sei un familiare e noti un cambiamento sospetto nelle capacità di memoria, attenzione, organizzazione, orientamento, oppure una modifica del comportamento o dell’umore di un tuo caro, è opportuno parlarne con il Medico Curante o richiedere un controllo specialistico.

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