Diabete, varici e insufficienza venosa cronica (IVC)
Gambe stanche e pesanti? Caviglie gonfie e doloranti? Strani formicolii? Varici e capillari in evidenza? Il diabete, così come sovrappeso e obesità possono favorirla.
Vene varicose: nuove modalità d’intervento mininvasive
Varici o vene varicose: interessano almeno il 40% delle donne e il 20-30% della popolazione. Esistono trattamenti per prevenirle e per contrastarne il peggioramento ma, quando ormai le varici si sono formate, la chirurgia è la terapia definitiva.
Insufficienza venosa cronica e varici: oltre all’età quali sono gli altri fattori di rischio?
Esistono fattori di rischio che predispongono alla comparsa dell'insufficienza venosa cronica, il principale è la familiarità. La postura è il fattore che maggiormente influisce sulla pressione venosa sanguigna.
Insufficienza venosa cronica: quali sono i campanelli d’allarme?
I primi sintomi dell’insufficienza venosa cronica includono frequente sensazione di stanchezza e pesantezza alle gambe, soprattutto nelle ore serali e dopo una lunga postura in posizione eretta.
Come si cura l'insufficienza venosa cronica (IVC)?
Le varici necessitano di un trattamento soprattutto preventivo. La terapia delle varici prevede l’integrazione di vari tipi di trattamento che verranno indicati dal medico in base alla situazione individuale.
Varici: la prevenzione è uno stile di vita più sano
La buona salute e il benessere delle gambe dipendono principalmente dall’esercizio fisico. E’ importante evitare di stare troppo a lungo nella stessa posizione, in piedi, sedute o sdraiate.
Come vengono diagnosticate varici e insufficienza venosa cronica (IVC)?
Varici e IVC devono essere diagnosticate da un medico. Per questo, se si accusa uno o più dei sintomi tipici, la cosa migliore è parlare con il proprio medico di medicina generale o con uno specialista.