Articoli
I sintomi del diabete: quali sono i principali?
I sintomi del diabete possono essere molto variabili, in relazione al tipo di diabete. Possono essere intensi, imperiosi, a insorgenza improvvisa o addirittura assenti.
Inaugurato a Brindisi nuovo ambulatorio per giovani con diabete tipo 1
Il diabete tipo 1 è una patologia complessa nella gestione, spesso sfiancante nella routine quotidiana, per questo ha bisogno di un percorso di cura personalizzato, dall’esordio alla terza età perché dal diabete tipo 1 non si guarisce.
La storia di Roberto e del suo blog: “Il mio diabete”
Roberto Lambertini nasce a Bologna nel 1961 e già all’inizio del 1963 comincia a non sentirsi bene: perde peso, ha sempre sete, fa tanta pipì, mangia a fatica ma dovrà aspettare molte diagnosi sbagliate prima che il medico faccia eseguire degli esami del sangue, e faccia diagnosi di una forma grave di diabete.
Diabete tipo 1: #AIUTACIAGUARIRE è la prima campagna di awareness creata da giovani e adulti con la malattia
#AIUTACIAGUARIRE è la richiesta che le persone con diabete di tipo 1 fanno a chi non conosce la malattia. È il messaggio lanciato dalla prima campagna di awareness completamente creata da giovani e adulti con il diabete tipo 1, in occasione della Giornata Mondiale del Diabete 2020, che si celebra il 14 novembre di ogni anno.
Covid-19 ha ritardato la diagnosi e peggiorato l’esordio del DT1 nei bambini?
Il Gruppo di Studio sul Diabete della SIEDP ha condotto un’indagine per capire quali influenze avesse avuto la pandemia sulla gravità del DT1 al suo esordio, confrontando i dati italiani del 2020 con quelli raccolti nel 2019.
Chetoacidosi diabetica: com’è cambiata la sua prevalenza alla diagnosi di DT1 ?
La chetoacidosi diabetica (DKA) è una complicanza acuta del diabete tipo 1 particolarmente grave quando insorge nei bambini, più rara negli adulti: si associa ad alta morbilità, mortalità e aumenta la spesa sanitaria.
Diabete tipo 1: il Progetto “DKA-Zero” per azzerare la chetoacidosi diabetica
“DKA-Zero” è un progetto ideato dal Prof. Cherubini come piano di intervento pilota per la Regione Marche, come risposta concreta ed efficace per mettere in sicurezza il percorso pre e post diagnosi del diabete tipo 1, senza rischi di chetoacidosi diabetica.
Chetoacidosi diabetica: che cos’è e perché si manifesta
La chetoacidosi diabetica è una grave complicanza acuta del diabete, soprattutto del diabete di tipo 1. La cui comparsa all’esordio del diabete di tipo 1 o nel corso della malattia rappresenta sempre un’emergenza medica.
Diabete tipo 1: nei PS mancano le conoscenze per una diagnosi precoce
Il diabete di tipo 1 non si può prevenire e non esiste cura definitiva. Quella che si può prevenire è la chetoacidosi diabetica, che causa il coma diabetico e basta una glicemia capillare, fatta il prima possibile, per evitare la morte.
Diabete tipo 1: emergenza chetoacidosi. È allarme!
Stupisce come in Italia ancora manchi una cultura adeguata che permetta una diagnosi precoce del diabete di tipo 1. Nonostante appelli e campagne educazionali, si fatica ancora a riconoscere immediatamente i segnali premonitori del diabete di tipo 1, peraltro semplici da notare: tanta sete e tanta pipì.
Diabete tipo 1 e legge 118. FDG sollecita un incontro con il Ministero della Salute
Ennesimo caso di malasanità che ha avuto purtroppo per protagonista un ragazzo di 13 anni: Alessandro Farina, deceduto il 27 dicembre per presunto coma diabetico.
Diabete tipo 1: la ricerca scientifica di Novara passa dal DRI di Miami
Firmato un importante accordo di collaborazione tra la Diabetologia dell’ Ospedale Maggiore della Carità di Novara e il Diabetes Research Institute (DRI), centro di eccellenza di Miami diretto dal professor Camillo Ricordi, che ha costruito e realizzato la tecnica e le strutture per il trapianto di insule pancreatiche nell'adulto con diabete.
Diabete di tipo 1
Nel diabete di tipo 1, la condizione che si presenta è quella di una troppo scarsa o assente produzione di insulina dovuta ad una sofferenza – e distruzione – delle cellule beta delle isole di Langherans del pancreas. Colpisce soprattutto bambini, adolescenti, giovani adulti, ma può insorge anche in tarda età.
Diabete tipo 1: riconoscerlo subito per prevenire la chetoacidosi
Bambini con tanta sete e pipì eccessiva? Vale la pena di consultare il pediatra perché potrebbe essere in agguato il diabete di tipo 1.
Tecnologia ASSI: che cosa garantisce?
La tecnologia ASSI di cui sono dotate le strisce reattive dei glucometri di ultima generazione, assicura la massima protezione del sito di reazione per una misurazione quanto più affidabile e precisa possibile.
Tecnologia a 5 elettrodi: che cosa significa?
Innovativa tecnologia che sfrutta 5 elettrodi di controllo all’interno della striscia reattiva per ottenere misurazioni precise sui valori di glicemia, ematocrito ed emoglobina, evitando misurazioni non corrette.
Il diabete ai tempi del “Dott. Google” e dei social media
Internet viene di gran lunga prima del medico di famiglia tra le fonti di informazione utilizzate dalle persone con diabete. Il 21% dichiara infatti di rivolgersi al “Dott. Google” per avere chiarimenti sulla malattia e solo il 9% chiede al proprio medico di medicina generale.
Diabete 1 – cosa la scuola può imparare e insegnare
Diabete Italia ha in corso una campagna per promuovere interventi che aiutino gli insegnanti e il personale scolastico a capire meglio come può riconoscere per tempo i sintomi del diabete di tipo 1 negli alunni e garantire loro l’appropriata accoglienza.
1° focus sul diabete di tipo 1 (1°IBDPF), 2015
Il numero di giovani con diabete di tipo 1 è in crescita, particolarmente nella fascia di età inferiore ai 6 anni. Soprattutto, esiste un’importante percentuale di giovani, circa il 30%, a cui la malattia viene diagnosticata solo quando si manifesta la chetoacidosi, una grave crisi dovuta all’impossibilità dell’organismo di utilizzare il glucosio come fonte energetica - per mancanza di insulina - sostituito con i grassi.
Ipoglicemia o chetoacidosi?
L’ipoglicemia (chiamata talvolta anche reazione insulinica) e l’iperglicemia (causa di cheto acidosi o coma diabetico) si sviluppano quando i livelli di glucosio nel sangue non sono controllati in modo appropriato.
Diabete tipo 1: allo studio un test del respiro per diagnosticarlo prima
Un gruppo di scienziati sta sperimentando un dispositivo portatile capace di identificare in modo rapido il diabete di tipo 1, una condizione genetica che impedisce al corpo di produrre insulina, bloccando la corretta regolazione della glicemia.
Vantaggi e svantaggi del microinfusore
Vantaggi. Possibilità di utilizzare un solo tipo di insulina, ottimizzazione della dose e minore variazione del punto di iniezione. Elevata precisione nella somministrazione dell’insulina.
È vero che chi soffre di diabete di tipo 1 ha l'alito che "odora di frutta"?
Una complicanza temibile del diabete di tipo 1 è la chetoacidosi che si manifesta in condizioni di carenza o assenza di insulina.