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Diabete urbano: anche Torino entra nel programma Cities Changing Diabetes®
Cities Changing Diabetes®, l’ambizioso programma volto a far fronte alla sfida che il diabete pone nei grandi centri abitati è partito da Città del Messico e si propone di evidenziare il rapporto tra urbanizzazione e diabete 2.
In caso di diabesità, il grasso che riveste il cuore favorisce lo scompenso cardiaco
Le cellule adipose (adipociti) che rivestono il cuore possono in condizioni particolari come l’obesità produrre una serie di molecole con caratteristiche pro-infiammatorie che mandano al tappeto le cellule del tessuto cardiaco, favorendo lo sviluppo di scompenso cardiaco, complicanza frequente nelle persone con obesità associata a diabete di tipo 2.
Sugar Tax: SI o NO? Perché la Società Italiana di Diabetologia (SID) è favorevole
Diabete di tipo 2, obesità, crescente problema di salute pubblica. Diventa impossibile per una Società scientifica che si occupa di diabete non allargare il campo di allerta al fenomeno obesità perché queste due pandemie sono interconnesse e con uno stile di vita sedentario e un abuso di zuccheri nell’alimentazione.
Lipotossicità: il Position Paper della Società Italiana di Diabetologia
Nell’immaginario collettivo, mangiare troppi dolci e consumare troppo zucchero fanno venire il diabete tipo 2. Gli eccessi fanno sempre male e una riduzione dello zucchero è salutare. Un altro importante fattore di rischio per lo sviluppo del DT2 è il consumo eccessivo di grassi con l’alimentazione abituale.
Terapia diabete tipo 2: le novità degli Standard di Cura, Revisione 2018
Il nuovo algoritmo per il trattamento del diabete tipo 2, proposto negli Standard di cura 2018, vede ancora ben salda in pole position la metformina, farmaco di prima scelta nel trattamento del diabete di tipo 2 in tutti gli stadi e finché possibile.
11th Italian Diabetes & Obesity Barometer Report
Presentato il Rapporto Annuale della Fondazione IBDO che fotografa la situazione italiana, con focus su diabete tipo 2 e obesità (diabesità).
Disponibile anche in Italia la nuova terapia orale contro l'obesità
Si tratta dell’associazione naltrexone-bupropione da novembre 2017 accessibile in Italia. All’ultimo congresso della SIO c’era attesa per questa nuova opzione terapeutica che in compresse consente una somministrazione semplice da parte del paziente con obesità.
Diabete tipo 2, obesità e immunometabolismo: al San Raffaele DRI in corso una ricerca d’avanguardia
La ricerca scientifica del Diabetes Research Institute dell’Ospedale San Raffaele di Milano sta indagando una possibile relazione tra sistema immunitario e metabolismo, grazie alla Dott.ssa Alessandra Petrelli.
L’obesità si associa a un elevato rischio di sviluppare diabete di tipo 2
Secondo i più recenti Standard Italiani per la cura del diabete mellito, AMD-SID 2016, sono considerati ad alto rischio di diabete le persone adulte con un Indice di Massa Corporea (BM I) uguale o superiore a 25 kg/m2.
Diabete e obesità (diabesità): malattie sociali dal notevole impatto
L’ Italian Barometer Diabetes Observatory (IBDO) Foundation, in collaborazione con Istat, ha presentato a Roma, la 10° Edizione dell’Italian Diabetes & Obesity Barometer Report.
Uno sguardo al diabete nel mondo
L'inarrestabile incremento dei casi di diabete e il dato che emerge da un'analisi geografica delle aree a maggior sviluppo epidemiologico è che il diabete cresce maggiormente in Asia, Oceania e Africa rispetto a Europa e Nord-America.
Obesità e diabete in Italia: la fotografia dell'ITALIAN BAROMETER DIABETES REPORT 2015
Il Barometer Report è un documento pubblicato annualmente con l’obiettivo di attivare il confronto e le riflessioni istituzionali sui grandi temi che riguardano diabete e obesità nel nostro Paese, sulle grandi sfide che queste patologie comportano in termini di sostenibilità e accesso alle cure.
Problema globale, problema europeo
Il diabete, in tutte le sue forme, è molto diffuso in quasi tutti i paesi del mondo, in particolare in quelli altamente industrializzati, tra cui l'Italia, ove costituisce una delle più rilevanti e costose malattie sociali della nostra epoca, soprattutto per il suo carattere di malattia cronica e la tendenza a determinare complicazioni nel lungo termine.