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Indice insulinico: cos'è e a cosa serve
La risposta dell’ormone insulina non sempre segue la risposta della glicemia dopo l'assunzione di un alimento o di un pasto. L'indice insulinico nasce per esprimere l'effetto di un dato alimento sui livelli ematici di insulina (insulinemia).
Abbassare la glicemia: anche con piccole attività come fare le scale si può
L’attività fisica e/o lo sport per una persona con diabete è parte integrante della cura, insieme alla dieta varia e bilanciata, ancor prima dei farmaci.
Insulina e glucosio: perché lavorano insieme?
L'insulina e il glucosio lavorano insieme in tutto l’organismo. In risposta a vari stimoli, le cellule beta del pancreas producono l’ormone insulina, che consente di mantenere livelli di glucosio utili per il funzionamento dei tessuti.
L’insulina nel diabete tipo 2 alla luce delle nuove Linee Guida italiane
Il diabete di tipo 2 è, indubbiamente, uno dei più importanti fattori di rischio per lo sviluppo di complicanze cardiovascolari. Oggi esistono numerose opzioni terapeutiche per i soggetti a maggior rischio.
Diabete: nuove alleanze per un sistema integrato per la somministrazione automatica di insulina
Abbott, Ypsomed e CamDiab si alleano per realizzare un sistema integrato che consenta la somministrazione automatizzata di insulina (AID) alle persone con diabete.
Diabete: la conta dei carboidrati (conta CHO) in 5 passi
La conta dei carboidrati nel diabete (CHO counting) è un metodo per pianificare il pasto del paziente diabetico e determinare la dose d’insulina necessaria per metabolizzare la quantità di carboidrati consumati.
La metformina: terapia di prima scelta nel diabete tipo 2 ma utile in molte altre condizioni cliniche di insulino-resistenza
Per quanto riguarda il diabete, la metformina riduce la produzione epatica di glucosio (gluconeogenesi) e il suo assorbimento intestinale e svolge un significativo effetto insulino-sensibilizzante nelle persone che soffrono di diabete tipo 2.
400 mila euro raccolti in un anno per la ricerca di una cura definitiva al diabete tipo 1, grazie a Fondazione Italiana Diabete
Fondazione Italiana Diabete (FID): 400 mila euro di finanziamenti in un anno per la ricerca di una cura al diabete di tipo 1 e un convegno per portare la ricerca scientifica e i ricercatori in Senato.
100 anni di insulina, 100 anni di diabetologia
Breve storia dell'insulina, l’ormone salvavita il cui sviluppo ha modificato il corso del diabete tipo 1, malattia dalla prognosi infausta sino al 1921, oggi condizione con cui convivere e condurre una vita con prospettive di piena normalità.
Il XXIII Congresso Nazionale AMD, 27/30 Ottobre 2021
Una Nuova Diabetologia Tra Sostenibilità, Prossimità e Innovazione, il filo conduttore del XXIII Congresso Nazionale dell’AMD, che si terrà dal 27 al 30 ottobre, presso il Volvo Congress Center di Bologna. Presidente Paolo Di Bartolo.
A 100 anni dalla scoperta, sempre più vicini all’insulina settimanale
Icodec, insulina basale “a lento rilascio” che promette di rivoluzionare la cura dei pazienti con diabete, abbattendo in modo drastico il numero di iniezioni per la terapia: una a settimana anziché una al giorno.
Il centenario dell’insulina. Una scoperta in continua evoluzione
24-25 Settembre 2021 - Il Centenario dell’insulina. Una scoperta in continua evoluzione, un evento imperdibile, un Simposio Scientifico aperto a tutti con alcuni tra i più importanti specialisti, ricercatori e operatori della sanità in ambito diabetologico.
Ipoglicemia: ancora uno dei punti critici della terapia del DT1. Quali le possibili soluzioni future?
ADA 2021: evidenziate evoluzioni precliniche nel campo delle Smart Insulin, insuline intelligenti, in grado di autoregolarsi e rilasciare principio attivo in funzione della disponibilità di glucosio nel sangue.
Ipoglicemia: cause e fattori di rischio
Le cause e i fattori di rischio di una crisi ipoglicemica per una persona con diabete sono molteplici e possono variare da soggetto a soggetto. Dipendono dal comportamento a tavola e dallo stile di vita, dalla terapia, dalla sua condizione clinica ma possono anche essere psicologici.
Ipoglicemia: tutto ciò che c’è da sapere
Nella persona con diabete, in terapia con insulina o con farmaci ipoglicemizzanti, l’ipoglicemia si definisce come una riduzione dei valori della concentrazione del glucosio nel sangue (glicemia) al di sotto di 70 mg/dl.
Ipoglicemia: la regola del 15
La “regola del 15” rappresenta un sistema di trattamento/correzione dell’ipoglicemia di grado lieve-moderato (ovvero in cui l’individuo è cosciente e in grado di assumere alimenti per bocca) che compare a partire da valori di glicemia inferiori a 70 mg/dl.
100 anni di insulina. Un grande futuro dietro le spalle
Insulina, vaccini e penicillina, sono state le scoperte più straordinarie e importanti nella storia della medicina; l’insulina è un farmaco salvavita che ha cambiato per sempre la storia e la qualità di vita delle persone con diabete.
Il fattore di sensibilità all’insulina: che cos’è, come si calcola?
Conoscere il fattore di sensibilità insulinica è utile nel caso sia necessario somministrare una dose supplementare di insulina per correggere un’iperglicemia pre-prandiale o imprevista.
Insulina e diabete: un approccio sempre più ad alta tecnologia
Esiste il microinfusore o pompa di insulina: un dispositivo che consente l’infusione continua, 24 ore su 24, di insulina nel tessuto sottocutaneo favorendo il raggiungimento del miglior controllo glicemico possibile.
Insulina, è il pancreas a produrla. Scopri di più.
Il pancreas è costituito in gran parte da tessuto esocrino e per circa il 2% da tessuto endocrino che produce alcuni ormoni che vengono rilasciati nel flusso sanguigno. Il più importante di questi ormoni è l’insulina, ormone chiave nel controllo del metabolismo del glucosio.
Diabete tipo 2, Studio DEVOTE: meno ipoglicemie gravi, più basso rischio di mortalità
I nuovi risultati dello studio DEVOTE, primo studio sugli esiti cardiovascolari che confronta le due insuline basali degludec e glargine, in pazienti con diabete di tipo 2, sono stati presentati al recente 53° Congresso dell’#EASD2017.
Peptide C: che cos’è e che cosa misura
Il C-peptide viene considerato un indicatore di secrezione di insulina endogena da parte delle cellule beta del pancreas. I livelli di C-peptide si correlano sia al tipo di diabete che alla durata della malattia.
Disponibile anche in Italia, la nuova insulina rapida Lispro U200, “2x1”
Un’iniezione più ‘soft’ e una penna con il doppio delle unità di insulina disponibili per ridurre il numero di device da gestire, semplificando così la vita dei pazienti adulti con diabete mellito.
Diabete di tipo 1
Nel diabete di tipo 1, la condizione che si presenta è quella di una troppo scarsa o assente produzione di insulina dovuta ad una sofferenza – e distruzione – delle cellule beta delle isole di Langherans del pancreas. Colpisce soprattutto bambini, adolescenti, giovani adulti, ma può insorge anche in tarda età.
Diabete tipo 2 e insulina (risultati studio POC)
I risultati dello studio POC (Perceptions of Control), che valuta la percezione del controllo del diabete da parte di medici e persone con diabete di tipo 2, hanno svelato perché medici e pazienti non amano intensificare la cura con insulina.
Il cerotto all’insulina: incoraggianti i risultati nell’animale
Un cerotto al posto delle iniezioni di insulina: un filone della ricerca scientifica (“insulina intelligente o smart”) che potrebbe rivoluzionare la vita di milioni di diabetici e a cui sta lavorando un gruppo di ricercatori americani.
Ipoglicemia: la paura vien di notte
Il rischio di ipoglicemia preoccupa 6 persone con diabete su 10; in particolare spaventa l’ipoglicemia notturna che si manifesta durante il sonno quando uno è più indifeso.
Sotto quale valore si parla di ipoglicemia?
L’ipoglicemia è uno dei più frequenti problemi che una persona diabetica di tipo 1 o 2, bambino, adolescente, adulto o anziano che sia, si trova a fronteggiare quando è in trattamento con ipoglicemizzanti orali o insulina.
Insulina “flessibile” che protegge dall’ipoglicemia
Nuova insulina in grado di ridurre l'ansia e la paura che le persone con diabete hanno per le crisi di ipoglicemia.
I rischi per il neonato
Con livelli elevati nel sangue (iperglicemia) nella madre, il feto produce più insulina per far fronte all'eccesso di glucosio che deriva dalla madre.
Diabete tipo 1: qual è il trattamento?
Il diabete di tipo 1 necessita di un trattamento insulinico. L'insulina deve essere somministrata più volte al giorno (in genere 3 o 4) mediante un'iniezione sottocutanea (attualmente si usano dispositivi iniettori a “penna” molto pratici e semplici da utilizzare).
Insulina e glucagone: due ormoni votati al glucosio
Il glucagone viene rilasciato dalle cellule alfa del pancreas. L'insulina viene rilasciata dalle cellule beta del pancreas.
Diabete di tipo 2
Nel diabete di tipo 2, il problema principale non è la scarsità o la mancanza di insulina come avviene, invece, nel diabete di tipo 1, ma un fenomeno chiamato resistenza insulinica.
Sintesi e ruolo dell'insulina
L’ormone insulina viene prodotto da cellule specializzate (cellule beta o β) che si trovano in particolari aree (Isole di Langherans) del pancreas. Il pancreas è una voluminosa ghiandola che svolge una duplice funzione: produrre enzimi digestivi ed ormoni.
In una nuova molecola nuove prospettive contro il diabete
è stata presentata una nuova molecola frutto di una ricerca italiana, Reparixin, che offre “una incoraggiante prospettiva” per bloccare fin dall’inizio il diabete di tipo 1
Uno studio sulle betacellule e la produzione di insulina
Un gruppo di ricercatori del Policlinico di Siena sta lavorando a uno studio, cui partecipano anche La Sapienza – Università di Roma e l’Università di Pisa, per trovare il modo di stimolare le betacellule perché producano l’insulina necessaria all’organismo.
Il computer-pancreas artificiale anche non in ospedale
Un sensore che rileva la glicemia a intervalli regolari, un piccolo computer (grande come un telefono cellulare) che decide la dose di insulina e un microinfusore pronto a erogarla quando è necessario, sotto la cute sull’addome
Una proteina potrebbe indicare il rischio di diabete di tipo 1
Uno studio condotto su topi da un gruppo di ricercatori della Georgia Health Sciences University di Augusta, coordinati da Sharad Purohit, ha messo in luce che una scarsa presenza dell’antagonista recettoriale dell’IL1 (Interleuchina 1) nei bambini, può aumentare la possibilità che in futuro possano essere colpiti dal diabete di tipo 1.
Nuovo trattamento del diabete dalla manipolazione cellulare
Al Forum Mediterraneo in Sanità 2011, che si è tenuto nei giorni scorsi a Palermo, sono stati presentati i risultati della sperimentazione di una nuova terapia per la cura del diabete, messa a punto da una squadra di specialisti dell’Università di Palermo, che è basata sulla manipolazione cellulare per produrre insulina e coinvolge la zona oculare che si trova fra la cornea e la sclera.
Le quattro ‘emme’ contro il diabete
Durante la Giornata Mondiale del Diabete, che si è svolta domenica scorsa, gli esperti hanno riassunto le buone regole contro questa patologia con le quattro ‘emme’: Monitoraggio della glicemia, Movimento, Mangiare (bene e sano), Medicine (insulina o ipoglicemizzanti, se necessario).
Una proteina delle ossa contro il diabete
Una proteina che sovrintende il ricambio del tessuto osseo, l'osteocalcina, sarebbe di aiuto per l’organismo nella produzione di insulina e potrebbe quindi giocare un ruolo importante nella ricerca di terapie innovative contro il diabete.
Avere il diabete influirà sul travaglio?
Il glucosio presente in eccesso nel sangue materno stimola il pancreas fetale a produrre insulina. Alti livelli di insulina e di glucosio fanno crescere eccessivamente alcuni tessuti e determinano, in una elevata percentuale dei casi, la nascita di un bambino macrosomico (peso alla nascita superiore ai 4 chili).
Trapianto di cellule suine nelle persone con diabete potrebbe sostituire iniezioni di insulina
Nel corso del convegno dell'American Diabetes Association, che avrà luogo nel mese di giugno, verranno presentati i risultati di una sperimentazione su soggetti umani del trapianto di cellule suine che producono insulina.
Diabete, nuova pandemia in Italia
In Italia sta per diffondersi una 'nuova pandemia', quella di diabete. Sono previsti nel 2050 4 milioni di pazienti e solo a Roma 250 mila.