Articoli
Focus sul trattamento del deficit di Vitamina D: dati di efficacia
Pubblicate le Linee Guida per il corretto utilizzo della Vitamina D in caso di ipovitaminosi accertata, messe a punto dagli esperti AME, sulla base dei dati di efficacia delle più recenti evidenze scientifiche.
Disponibile in Italia una nuova formulazione a base di calcifediolo per il trattamento della carenza di vitamina D
Accessibile in Italia una nuova formulazione a base di calcifediolo per trattare lo stato di carenza di vitamina D, oltre che i pazienti affetti da osteoporosi, sindrome da malassorbimento, osteodistrofia renale, con problematiche ossee.
Giornata Mondiale della Menopausa: Onda inaugura la 1° edizione di (H)-Open day
Dal 18 al 22 ottobre 2017, porte aperte in oltre 100 ospedali del network Bollini Rosa di Onda, Osservatorio Nazionale sulla salute della donna. Servizi gratuiti clinico-diagnostici e informativi alle donne per promuovere il benessere in menopausa.
Menopausa, osteoporosi, malattie della tiroide e diabete al femminile
Condizioni e malattie per cui l’endocrinologo è il punto di riferimento perché nonostante siano diverse per sintomatologia sono tutte situazioni legate al buono o cattivo funzionamento del sistema endocrino.
Osteoporosi: principali fattori di rischio
I fattori di rischio dell’osteoporosi sono vari: maggiore è il loro numero in una singola persona, più elevato risulterà il rischio di sviluppare la patologia.
20 ottobre 2014 - 18° giornata mondiale dell’osteoporosi
L’osteoporosi consiste nella perdita progressiva della massa ossea fino a rendere lo scheletro più fragile e quindi più esposto al rischio di fratture.
Menopausa: il fumo fa aumentare gli ormoni sessuali
Il Journal of Clinical Endocrinology & Metabolism ha pubblicato una ricerca trasversale che dimostra che il fumo in menopausa provoca un innalzamento dei livelli di ormoni sessuali e che tanto più aumenta il numero delle sigarette fumate, tanto più aumenta il livello degli ormoni.
Come varia la glicemia durante la menopausa?
La premenopausa e la menopausa si associano ad alterazioni ormonali che spesso peggiorano un diabete preesistente, rendendo necessario un cambio di terapia. Nel diabete di tipo 1 si osserva spesso un periodo di maggior rischio ipoglicemico seguito da una riduzione del fabbisogno insulinico.