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Se il girovita è in eccesso, con il diabete i rischi per il cuore aumentano anche nelle donne in età fertile
Un eccesso di grasso intorno alla vita facilita la comparsa di pre-diabete e di diabete tipo 2 che, nelle donne, aumenta di 9 volte il rischio di incorrere in un infarto o in un ictus.
Al via Jacardi, il più grande progetto UE per ridurre il carico di diabete e malattie cardiovascolari
L’iniziativa interessa 21 Paesi Europei, compresa l'Ucraina, coinvolgendo 76 partner e oltre 300 esperti di sanità pubblica, con l'obiettivo di ridurre il carico delle malattie cardiovascolari, del diabete e dei fattori di rischio ad essi correlati.
Diabete tipo 2: l’uso precoce dei farmaci SGLT2-inibitori protegge dal rischio cardiovascolare
L’uso tempestivo degli SGLT2 inibitori entro due anni dalla diagnosi di diabete tipo 2, migliora il controllo della glicemia e inibisce il fenomeno della memoria metabolica.
Malattie cardiovascolari: proposte per migliorare prevenzione e aderenza terapeutica
Le malattie cardiovascolari sono la principale causa di morte nel mondo. In Italia sono responsabili di oltre 230 mila morti all’anno, pari al 35 per cento di tutti i decessi.
Valutazione del rischio cardiovascolare e/o renale nel paziente con diabete
Le complicanze più rischiose del diabete sono proprio a carico di cuore, vasi, rene, occhi e naturalmente gli arti inferiori. Ne parliamo con la d.ssa Olga Disoteo, Specialista in endocrinologia (Milano).
Ipercolesterolemia: molti pazienti non raggiungono i valori target raccomandati
Ogni anno per malattie cardiovascolari muoiono più di 224.000 persone: circa 47.000 sono imputabili al mancato controllo del colesterolo, che rappresenta uno tra i più importanti fattori di rischio cardiovascolare.
Malattie cardiovascolari e ipercolesterolemia: prossimità, innovazione e digitalizzazione
L’ipercolesterolemia è uno dei fattori di rischio cardiovascolari più importanti ma tra i più correggibili con specifiche terapie, anche se non sempre si assiste a una buona aderenza terapeutica.
Prevenzione cardiovascolare personalizzata e correlata all’età, per diabetici e non solo
La prevenzione cardiovascolare personalizzata è uno dei temi centrali del XX Congresso Nazionale della Società Italiana per la Prevenzione Cardiovascolare (SIPREC: Napoli, 15-17 settembre ‘22).
Diabete e ipertensione notturna: premiato uno studio dell’Università di Pisa durato 21 anni
Lo Studio CHAMP1ON sul ruolo dell’ipertensione notturna come fattore predittivo del rischio di mortalità nel diabete è stato selezionato come finalista per il premio “Hypertension Early Career Award” al prestigioso Congresso Internazionale dell’American Heart Association (AHA).
La scarsa aderenza alla terapia mina la salute di cuore e vasi: la “polipillola” può essere una soluzione?
La scarsa aderenza terapeutica (il 43,7% degli over 65 non assume regolarmente i farmaci) va considerata come un vero e proprio fattore di rischio cardiovascolare. Ma è un fattore di rischio ‘occulto’, del quale lo stesso medico spesso non si rende conto.
Fare prevenzione protegge cuore e vasi e ci regala anni di vita
Diabete, obesità, ipertensione, soprattutto quando mal controllati affaticano cuore e vasi: fare prevenzione cardiovascolare può evitarci lo scompenso cardiaco che riduce notevolmente la qualità della vita e la sua durata.
Colesterolo buono e cattivo. Quali differenze?
Il colesterolo è un particolare grasso che si trova negli alimenti di origine animale. E’ una molecola di grande utilità biologica, componente di tutte le membrane cellulari e del rivestimento di mielina che ricopre i nervi.
La sincope (svenimento): che cos’è e come si riconosce?
La sincope colpisce in Italia circa 6 mln di persone: è una perdita temporanea di coscienza molto frequente sia nei pazienti con malattie cardiache sia nella popolazione generale.
Il lockdown ha aumentato la pressione nei pazienti già ipertesi?
Durante il lockdown per Covid19, la pressione arteriosa dei pazienti arruolati risultava più bassa rispetto al periodo pre lockdown e a un periodo di uguale temperatura e stagionalità preso come riferimento.
In Italia, 7 diabetici su 10 hanno un elevato rischio cardiovascolare per inerzia terapeutica
Delle oltre 490 mila persone con diabete monitorate ogni anno nei Centri di diabetologia, il 65% dei soggetti con diabete 1 e più del 78% dei soggetti con diabete 2 sono a rischio molto alto di sviluppare un evento cardio-vascolare.
Diabete: un maggior uso di inibitori SGLT2 ridurrebbe il rischio di complicanze cardio-renali
Gli inibitori SGLT2, tra i farmaci più recenti per la terapia del diabete tipo 2, sono ancora troppo sottoutilizzati, pur avendo documentato la loro efficacia nel proteggere la salute delle persone con diabete.
Da oggi, prendi più a cuore il tuo diabete!
Il cuore è uno degli organi bersaglio ‘preferiti’ dal diabete tipo 2. Chi è affetto da questa malattia dovrebbe fare ancora più attenzione a tenere a bada gli altri principali fattori di rischio per le malattie cardiovascolari (ipertensione, dislipidemia).
Diabete tipo 2: 1 persona su 3 ha una malattia cardiovascolare aterosclerotica
Secondo lo Studio Capture, 1 paziente su 3 con diabete 2 ha una malattia cardiovascolare che nel 90% è di natura aterosclerotica, ovvero causata dall'accumulo di colesterolo, lipidi e altre sostanze sulle pareti delle arterie a formare delle placche che ostacolano il flusso di sangue.
Malattie delle valvole cardiache: al via a settembre la settimana europea
Si sa poco sulle malattie delle valvole cardiache: solo il 7% degli europei le conosce, il 5% degli italiani. Per sensibilizzare la popolazione e le istituzioni sarà inaugurata dal 16 al 20 settembre 2019, la Settimana Europea sulle Malattie delle Valvole Cardiache.
Ascolta le tue gambe: ti capita spesso di sentire male ai polpacci quando cammini?
Arteriopatia periferica, malattia con grande incidenza nell’anziano: si stima che a soffrirne sia un ultrasettantenne su tre. Fumo, vita sedentaria e presenza di patologie come diabete tipo 2 e obesità sono fattori di rischio che possono incrementarne l’incidenza.
AMD sollecita l’uso appropriato dei nuovi antidiabetici, dati alla mano
Quasi 1.000 morti in meno ogni anno se i nuovi farmaci antidiabetici fossero impiegati in tutti i pazienti eleggibili al trattamento. Secondo gli Annali 2018 dell’AMD, Associazione Medici Diabetologi, con un impiego più appropriato degli SGLT2 inibitori, ogni anno potrebbero essere evitate 363 morti per tutte le cause.
“Al cuore del diabete”, campagna itinerante di sensibilizzazione
La campagna nazionale #alcuoredeldiabete ha l’obiettivo di sensibilizzare la popolazione con diabete di tipo 2 a una migliore gestione della patologia per ridurre le possibili complicanze cardiovascolari.
Nuove terapie anti-colesterolo: gli inibitori della PCSK9
Tra le novità degli Standard di Cura per il diabete, Revisione 2018 ci sono gli inibitori della PCSK9, anticorpi monoclonali capaci di inibire la funzione della PCSK9, proteina che impedisce ai recettori del colesterolo LDL (colesterolo cattivo) di tornare in superficie per smaltire l’eccesso di colesterolo circolante.